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Cairo finisce in rosso nel trimestre. E' l'effetto del consolidamento di Rcs

Ma l'ex rivale in Rcs, Andrea Bonomi, tesse le lodi dell'editore del Corriere della Sera: "Bisogna ammirare quel che sta facendo"

Cairo Communication chiude i conti del primo trimestre con una perdita netta di 3,1 milioni rispetto all’utile di 1,7 milioni del primo trimestre 2016. Sui conti pesa però l’effetto del consolidamento di Rcs Mediagroup, al netto del quale (perimetro omogeneo) il risultato sarebbe stato positivo per 0,3 milioni. Considerando l’attuale perimetro del Gruppo, i ricavi sono pari a circa 289,8 milioni (comprensivi di ricavi operativi lordi per 283,5 milioni e altri ricavi e proventi per 6,3 milioni) in forte crescita rispetto a quelli realizzati nel periodo analogo dell’esercizio precedente (Euro 63,6 milioni) principalmente per effetto del consolidamento di RCS che ne ha comportato un incremento di circa 229,5 milioni.

Il margine operativo lordo (EBITDA) è di 18,4 milioni ed il risultato operativo (EBIT) negativo per 0,2 milioni (rispettivamente 3,5 milioni ed 1,2 milioni nel primo trimestre 2016). Il consolidamento del Gruppo RCS nel primo trimestre 2016 avrebbe determinato, per il trimestre chiuso al 31 marzo 2016, maggiori ricavi lordi consolidati di 236 milioni ed un peggioramento del risultato netto consolidato di pertinenza del Gruppo di 13,1 milioni. A perimetro omogeneo con il 2016, considerando quindi i soli settori del Gruppo editoria periodici Cairo Editore, concessionarie di pubblicità, editoria televisiva La7, Il Trovatore e operatore di rete, i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa 60,5 milioni, in flessione rispetto a quelli realizzati nell’esercizio precedente (63,6 milioni).

"Hanno ragione a parlare bene di Cairo. Ha una strategia diversa da quello che avevamo pensato noi, ma una strategia positiva", ha commentato "l'ex rivale" Andrea Bonomi, presidente del gruppo Investindustrial, a proposito dei commenti positivi rilasciati sull'operato di Urbano Cairo da alcuni ex soci nella cordata per l'acquisizione del Corriere della Sera. Nei giorni scorsi Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato di Pirelli e tra i protagonisti della controfferta, ha definito Cairo 'un ottimo imprenditore' in merito ai risultati raggiunti dal gruppo editoriale. 'Bisogna ammirare quello che sta facendo su Rcs, investendo su un'industria in evoluzione (l'editoria, ndr) - ha detto Bonomi - In "evoluzione" nel senso che devi trovare una nuova via, ma sono sicuro ci sara''.