Checco Zalone battuto dal film ‘Me contro te’: incassi record in tre giorni

Chezzo Zalone battuto da due giovani youtuber: il film “Me contro te” ha superato Tolo Tolo

Sembrava impossibile anche solo raggiungere gli incassi record registrati da Checco Zalone con il suo ultimo film “Tolo Tolo”, eppure due giovanissimi youtuber sono riusciti a superarli.

Luigi Calagna e Sofia Scalia, in arte Sofì e Luì, hanno incassato 5 milioni e mezzo di euro in soli tre giorni con “Me contro Te Il Film – La vendetta del Signor S”, scalando la classifica del box office italiano e posizionandosi al primo posto.

Nel terzo weekend di programmazione, Tolo Tolo è passato invece in seconda posizione con poco più di 2 milioni e 164mila euro di incasso. Dal giorno dell’uscita, il film comico di Zalone ha raggiunto i 44 milioni di euro.

Il film “Me contro te” batte Zalone: qual è il segreto del successo

Perché “Me contro te” ha avuto così tanto successo? Il segreto è da rintracciare nel pubblico di riferimento. I due giovani siciliani, Sofia e Luigi, rispettivamente classe 1997 e 1992, non sono molto noti al pubblico adulto ma lo sono per i più piccoli.

I due youtuber fanno costantemente video per i bambini delle scuole elementari, con cui pubblicizzano in modo divertente prodotti a marchio proprio e talvolta di brand esterni. Il bilancio della società Me contro te Srl, creata nel 2017, ha avuto un’impennata negli ultimi due anni. 

Il video del 19 gennaio, con cui i due giovani protagonisti hanno promosso il film in uscita nelle sale e il loro prodotto di punta, ossia uno slime per bambini, ha registrato più di un milione di visualizzazioni.

Me contro te, il record di incassi è un “risultato straordinario” per Warner Bros

Il film ha stupito anche la casa di produzione cinematografica, che non si aspettava un record di incassi simile. “Un risultato straordinario” lo ha definito Barbara Salabè, Presidente di Warner Bros, aggiungendo: "Una pietra miliare nell'incontro tra il web e il cinema. Luì e Sofì hanno saputo tradurre il linguaggio YouTube in un coinvolgente racconto cinematografico portando tutti i loro giovanissimi fan nelle sale. Siamo orgogliosi di aver creduto nella forza del loro progetto creativo”.

Chi è la cattivissima "Perfidia" del film dei Me contro Te che sta sbancando al box office

Si chiama Antonella Carone, ha 31 anni ed è un'attrice pugliese che si divide tra il teatro, il cinema e la conduzione. Negli ultimi anni si è intensificata la sua presenza sul piccolo e grande schermo, fino alla sua partecipazione nelle vesti della co-protagonista "Perfidia" nel film "Me contro Te. La vendetta del Signor S.".
Il film, per la regia di Gianluca Leuzzi, prodotto da Warner Bros Italia, Colorado Film e Me contro Te, sta registrando incassi da record, raggiungendo i 5 milioni e mezzo di euro solo nel primo weekend e scalzando dalla vetta della classifica l'insuperabile (almeno fino ad ora) Checco Zalone con "Tolo Tolo".

Antonella Carone

Ma veniamo al personaggio: "Perfidia". È il braccio destro del Signor. S., antagonista di vecchia data dei due youtuber amatissimi dai bambini. È lei l'esecutrice materiale dell'ennesimo piano ordito dal cattivo e, in fatto di cattiveria, lei non è da meno.
"Quando ho letto la sceneggiatura sono esplosa dalla gioia! - dichiara la Carone - Primo perché interpretare i ruoli dei cattivi è molto più interessante e poi perché  mi sarei divertita a caratterizzare il personaggio in maniera fumettosa. Perfidia è una donna decisa, rigida nel suo tailleur attillato e sui tacchi a spillo rosa shocking. Una "Crudelia Demon" che si muove tra cloni, circuiti elettrici e slime, mossa da un'insofferenza per i bambini felici."
Ma come tutti i personaggi tronfi ed eccessivamente sicuri di sé, anche lei è vittima di defaillance che sfociano in situazioni buffe.

Antonella Carone nel ruolo di Perfidia

Il film racconta una bella storia la cui morale si racchiude in un proverbio africano: da soli si va più veloce, ma insieme si va più lontano. "È un invito alla condivisione e all'unità" - aggiunge ancora l'attrice - "a proteggere lo stare insieme, nonostante difficoltà e momenti bui. I bambini amano Luí e Sofí perché comunicano loro questo messaggio rassicurante. E, forse, in fondo, anche noi" grandi" ne abbiamo bisogno."