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Chico Forti, Nove ripercorre il caso con clip esclusive. Il documentario

Condannato per omicidio con un processo durato solo 90 minuti, il caso torna in tv con un documentario che ripercorre i momenti salienti della vicenda

Nove, arriva il documentario esclusivo che ripercorre la vicenda giudiziaria di Chico Forti

Approda su Nove e in streaming su discovery+, sabato 2 luglio alle 21.25,Chico Forti – Colpevole d'innocenza”, il documentario che ripercorre la complessa vicenda giudiziaria che vede coinvolto Enrico “Chico” Forti, ex produttore televisivo e velista italiano, condannato all’ergastolo senza condizionale per l’omicidio di Dale Pike - figlio dell'albergatore di Ibiza e amico delle star Tony Pike - ritrovato cadavere su una spiaggia dell’isola di Virginia Key, a Miami, nel 1998.

Due anni dopo, la Corte di Giustizia di Miami impiega solo 90 minuti per condannare Forti al carcere a vita per l’omicidio di Pike. Un caso troppo semplice da risolvere? Forse. Ma oggi, a più di 20 anni di distanza, torniamo sulla scena del crimine per riesaminare le prove che, presentate alla giuria di Miami, hanno portato a un rapido e unanime verdetto di colpevolezza nei suoi confronti. Mentre Chico Forti, intervistato nello speciale tv di Nove, si proclama innocente fin da subito, negli ultimi 20 anni, la sua intricata vicenda ha portato amici, familiari, criminologi, avvocati e diplomatici in Italia a protestare contro la sua condanna. 

Tra le tante personalità che si sono schierate a favore del suo rilascio figurano il tenore e cantante Andrea Bocelli e il cantautore Enrico Ruggeri. Ma anche le forze politiche sono scese in campo, con interrogazioni parlamentari e l’impegno del ministro degli Esteri Luigi Di Maio a seguire da vicino il caso, nonchè della ministra della Giustizia Marta Cartabia al fine di accelerare l'iter del trasferimento di Chico Forti in Italia.

L’opinione pubblica è convinta che Chico sia vittima di un errore giudiziario e che sia stato incastrato per un omicidio particolarmente brutale, commesso da altre persone, di cui il sistema legale statunitense non ha mai cercato di scoprire l'identità e le motivazioni.