MediaTech

Digital Communication Awards 2020, due nuove nomination per Sms engineering

Eduardo Cagnazzi

Il vice presidente Canestro: "Con l'avvento del 5G siamo più connessi che mai ma anche più vulnerabili agli attacchi informatici". Covid, il lavoro da remoto

Arrivano due nomination per la categoria Digital Communication Awards per Sms engineering, società napoletana di Technology&communication. La prima per l’attività di comunicazione per la categoria Covid 19, l’altra per la Dispruttive communications per l’utilizzo di un closplayer durante gli eventi. Le due nomination all’azienda napoletana arrivano dopo il Premio di National Finalist per l’Italia agli European Excellence Awards nel 2020, l’evento che ogni anno premia le migliori campagne di comunicazione in Europa con la campagna dal titolo “The Heroes of Innovation”, una sorta di album delle figurine che raffigurano i collaboratori della Sms engineering ideata dal Cmo e vice president della società, Massimiliano Canestro. La campagna del 2019 è stata scelta per rappresentare l’Italia assieme a quelle promozionali di Henkel, Ikea Italia, Microsoft Europe e Whirpool. “Sono passati dieci anni dal lancio dei Digital Communication Awards e da allora sono cambiate molte cose”, afferma Canestro. Con l'avvento imminente del 5G, siamo più connessi che mai; siamo anche più vulnerabili alle crisi e agli attacchi informatici, e più consapevoli dell'aspettativa che i marchi prendano posizione sulle questioni sociali”. 

La prima nomination per Sms engineering arrivata nella categoria Covid-19 precisamente per l’attività informativa e di comunicazione fatta durante il periodo di lockdown e nella Fase 2. Per molti marchi, il potenziale impatto dei media durante la crisi pandemica è stato superiore al normale, portando opportunità ma anche rischi, soprattutto con livelli così elevati di paura e disinformazione. Il pubblico desiderava che i brand mostrassero leadership durante la crisi in ogni messaggio rivolto verso l'esterno. Questa categoria premia le comunicazioni delle aziende che hanno gestito in modo sensibile e appropriato il tema del Covid-19 e che hanno capito come i brand possono essere utili durante questa crisi e come reagire ai cambiamenti nelle esigenze, nel comportamento e nelle interazioni del marchio del pubblico. In particolare Sms engineering ha agito su tre fronti: una campagna di informazione sui dati forniti dalla Protezione civile mettendo a disposizione un sistema di Business Intelligence realizzato con Microsoft Power BI, dal Project manager Gianluca Pinelli, aggiornato ogni giorno dopo un’ora dalla pubblicazione dei dati ufficiali leggibile da chiunque sul web. Inoltre l’azienda ha svolto una campagna di informazione e supporto dei propri clienti sullo smart working finalizzata a trasformare il “possibile problema di lavoro da remoto” in una opportunità perché reingegnerizzando i processi produttivi interni è stato possibile creare nuovi modelli di Business, affinchè le società di servizi e non solo, potessero erogare le proprie prestazioni facendo in modo che la clientela non avvertisse la differenza tra la presenza fisica on site rispetto alla presenza virtuale attraverso i sistemi di videoconferenza. Infine, nell’ottica di garantire la Business Continuity delle aziende clienti e partner, la campagna informativa sull’utilizzo del termoscanner, effettuata attraverso l’utilizzo del “sorriso” del testimonial Federica Palmieri, streamer e youtuber in arte DatMommy, ha invogliato i clienti ed i partener ad approfondire tecnologie legate ad una esigenza imposta e non voluta per un investimento che di per se è stato visto come un costo inutile e non funzionale alla normale attività aziendale.

La seconda nomination è arrivata per la Disruptive Communications per l’utilizzo di un  Cosplayer durante gli eventi. La categoria del premio nasce per le comunicazioni digitali che si distinguono dallo status quo del settore e che rivoluzionano l’ approccio alle comunicazioni. La parola cosplay è un’abbreviazione delle parole inglesi “costum” (costume) e “play” (recitare, interpretare). In pratica, è l’arte di interpretare gli atteggiamenti di un personaggio conosciuto indossandone il costume. Il fenomeno prende in considerazione per la maggior parte personaggi tratti dai manga o dagli anime (essendo nato in Giappone, i primi personaggi interpretati erano tratti da manga e anime), estendendosi in seguito anche a personaggi di videogames, fumetti, cartoni animati, film, telefilm, libri, pubblicità, band musicali e giochi di ruolo.