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Luca Ferlaino alla guida dei social del Pd. Quando portò la politica sul web
Il Pd si affida alla sua società di comunicazione, SocialCom Italia, per gestire i social. Il ricordo di quando Ferlaino Jr portò la politica "nell'Internet"
Infatti Ferlaino Jr entrò nello staff di Di Pietro – Casaleggio in Italia dei Valori. Chi scrive lo ha conosciuto in quel frangente occupandosi appunto di comunicazione, proprio con Casaleggio e Di Pietro. Luca Ferlaino rimase in quel tempo (siamo intorno al 2004) molto colpito dal modo nuovo con cui Gianroberto Casaleggio affrontava la questione della comunicazione politica.
Infatti, fu proprio Italia dei Valori a innovare completamente tale settore proprio con il blog di Antonio Di Pietro che divenne allora uno dei più seguiti al mondo. Sempre in quel periodo chi scrive, come responsabile del sito IdV, si occupò di una delle prime piattaforme di voto politico su Internet, LiquidFeedback, antesignano di Rousseau. Sempre IdV fu il primo partito al mondo ad avere una “sezione virtuale” su Second Life.
Fu l’inizio della geniale utopia di Casaleggio, ancor prima che conoscesse Beppe Grillo e fondasse i Cinque Stelle e il relativo blog. Si trattava di una nuova visione del mondo, la democrazia diretta finalmente realizzata senza intermediazioni. E Ferlaino Jr fece parte, per un po’ di tempo, di quel gruppo di lavoro. Tornando al presente Ferlaino analizza il mondo dei social e di come i leader politici lo utilizzano.
Ad esempio, Matteo Renzi “è molto bravo in Tv e su Twitter, ma gli italiani stanno oggi maggiormente su Facebook, Instagram e TikTok” e Ferlaino ritiene che il senatore toscano sia stato penalizzato dall’utilizzo fatto finora sui social e soprattutto quando era Primo ministro. Una menzione particolare la dedica proprio al social cinese che ai tempi della rielezione del Presidente della Repubblica Mattarella è stato il più utilizzato per interazioni dagli italiani. Non si sa se il figlio bisserà i successi del padre in questo campo, ma lui ci prova.