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Pier Silvio Berlusconi: “Politica? Al prossimo giro penso che ci potrebbe essere una opportunità pazzesca di marketing"

di Redazione

L'amministratore delegato di Mediaset: "Sento il fascino, è il Dna di papà. Mai commissionato sondaggi"

Politica: Pier Silvio Berlusconi, “Al prossimo giro penso che ci potrebbe essere una opportunità pazzesca di marketing"

“Al prossimo giro (alla prossima tornata elettorale, ndr), io penso che ci potrebbe essere una opportunità pazzesca di marketing parlando di politica. I moderati in Italia sono la maggioranza, oggi però non hanno qualcuno in cui si riconoscono veramente”, le parole di Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mfe-Mediaset, conversando con alcuni giornalisti a margine della serata con la stampa a Cologno Monzese per presentare i palinsesti 2024/2025. “Tanto è vero che la stessa Meloni, che io considero bravissima, al di là di come la si pensi, sta prendendo voti dei moderati - ha spiegato -. Forza Italia è perfetta e sta lì, ma un conto è una Forza Italia di resistenza, un conto è una Forza Italia di sfida. Io non prevedo nulla ma dico solo che ci può essere una opportunità per qualunque nuova forza/candidato di centro moderata, abbastanza unica. Il brand è già lì e scritto”

Pier Silvio Berlusconi: "Politica? Ne sento il fascino, è in Dna di papà. Mai commissionato sondaggi"

“Il fascino della politica in termini di adrenalina, avventura, spinta, rapporto con la gente io lo sento, fa parte del Dna di mio padre, di un qualcosa che io, ahimè, sento di avere”, le parole di Pier Silvio Berlusconi a margine della presentazione dei palinsesti Mediaset. “Parlare con le persone – ha aggiunto - è stato il mio mestiere per più di 30 anni perché la tv questo fa. Ma un conto è fare le elezioni con la grande avventura elettorale, un conto è il sacrificio della vita politica di tutti i giorni” senza tralasciare “il conflitto di interessi: come lo metti? Vendi tutto? Mollare tutto in mano a qualcuno non è un tema leggero”. L’Ad di Mfe ha quindi smentito l’indiscrezione di aver commissionato sondaggi per testare la sua popolarità: “Nè io e neppure Mediaset abbiamo commissionato sondaggi su di me e sulla politica. E’ una balla” ha detto aggiungendo di recarsi spesso “a Roma perché lì c’è una grossa parte della nostra attività produttiva” e in quelle occasioni “certamente incontro anche imprenditori, ma nulla c’entra con la politica”. In ogni caso, durante la serata per la presentazione dei prossimi palinsesti autunnali di Mediaset, l’Ad del gruppo ha toccato alcuni temi prettamente politici. Commentando le elezioni in Francia ha osservato che “meno male che in Italia c’è un governo ed è stabile”, un aspetto che “fa bene a tutti, ai cittadini e agli imprenditori”. Sul tema dei diritti civili, recentemente commentati dalla sorella Marina, Pier Silvio Berlusconi ha osservato che “Marina ha espresso una sua opinione personale e da editore; è libera di farlo”. “La difesa dei diritti civili è nel Dna che ci ha tramandato nostro padre”, si tratta di “una battaglia di civiltà che non smette mai: i diritti civili non sono di destra o di sinistra, sono battaglie che vanno portate avanti”, ma “dire che sono comunista è valido quanto dire che sono interista”, ha concluso in tono scherzoso.

Rai, Pier Silvio Berlusconi, ‘non vedo un problema Telemeloni’

“Onestamente non vedo il problema 'Telemeloni'. Dire che in Italia non c’è libertà di opinione mi sembra poco vero. In Italia si scrive e si dice tutto quello che si vuole”, le parole di Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mfe-Mediaset, durante la serata con la stampa a Cologno Monzese. “Poi che in Rai possano essere state fatte delle scelte in modo azzardato non lo nego” ha evidenziato. In Mediaset, secondo Pier Silvio, “c’è assoluto pluralismo e voci nuove sono assolutamente benvenute, indipendentemente se stanno a destra o sinistra. L’importante è che siano bravi “.

Diritti: Pier Silvio Berlusconi, 'difesa di quelli civili nel Dna di nostro padre' 'non sono di destra o sinistra ma battaglia civilità'

“La difesa dei diritti civili è nel Dna di ciò che ci ha tramandato mio padre, una cosa nella quale credo e che ritengo debba essere una battaglia di civiltà che non smette mai”. Lo ha detto Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mfe-Mediaset, durante la serata con la stampa per presentare i palinsesti 2024/2025. “Non mi piace dire che i diritti civili sono di destra o di sinistra - ha aggiunto - i diritti civili sono diritti civili e ci sono battaglie importantissime che ancora oggi devono essere fatte e portate avanti”.

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