Rai, nomine dirigenti irregolari in 20 casi su 21. La denuncia Anac
Rai, Anac contesta le procedure di assunzione dei dirigenti: irregolari in 20 casi su 21
+++Bufera sulle nomine dei dirigenti Rai dopo la denuncia dell'Anac +++
L'Autorita' nazionale anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone contesta alla Rai la procedura di assunzione di alcuni dirigenti esterni. L'Anac accoglie cosi' in parte l'esposto dell'Usigrai e dispone la trasmissione della delibera al presidente della Rai, al responsabile della Prevenzione della Corruzione della stessa azienda del servizio pubblico e al ministero dell'Economia e delle Finanze, in quanto ministero vigilante, per le attivita' di competenza. Inoltre, dispone la trasmissione degli esposti ricevuti dal Codacons alla Corte dei Conti - Procura regionale del Lazio.
Rai: Anac, su nomine future verificare prima risorse interne
La Rai prima di procedere a nomine esterne, deve "assicurare l'effettiva applicazione e l'efficacia di tutte le misure specifiche" previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione, "tra cui rientra la ricognizione preventiva delle professionalita' interne che, in conformita' a quanto previsto nel Piano e diversamente da quanto riscontrato con riferimento alle procedure di assunzione analizzate dall'Autorita', deve essere effettuata tramite lo strumento del job posting, da utilizzarsi in modo preventivo e non concomitante rispetto all'avvio di procedure di selezione esterna". E' chiarissima l'Autorita' nazionale anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone nenna delibera con cui da' ragione all'Usigfrai in merito a diverse nomine di figure apicali decise dall'attuale vertice dell'azienda di viale Mazzini. Una delibera che rappresenta una sorta di bocciatura di quanto deciso e che potrebbe anche portare a ribaltamenti di posizioni di responsabilita' nelle diverse aree prese in esame.