Wired Next Fest 2016: la tecnologia e il tempo da Assange ai Subsonica
Il Wired Next Fest 2016 è dedicato al tempo. Dal 27 al 29 maggio a Milano, Giardini Indro Montanelli
Quarta edizione, quarta dimensione: il Wired Next Fest 2016 è dedicato al tempo. Quello breve dell'innovazione. Che non vuol dire solo tecnologia ma anche incontri, performance artistiche, laboratori di stampa 3D, gare di droni, sala giochi, esperienze di realtà virtuale, workshop e attività per i bambini. Si terrà dal 27 al 29 maggio nell'ormai classica cornice dei Giardini Indro Montanelli di Corso Venezia, a Milano.
Tra gli ospiti ci Julian Assange, il padre di Wikileaks sarà in collegamento da Londra. Adam Leibsohn, Chief Operating Officer di Giphy, il più grande database di gif animate del mondo. Lawrence Lessig, fondatore di Creative Commons. Il mondo della politica salirà sul palco con i candidati sindaci Stefano Parisi e Giuseppe Sala, con Emma Bonino, Maurizio Martina e Marco Cappato. La moda vedrà un confronto tra Renzo Rosso e Lapo Elkann. E ancora: Umberto Veronesi, Milo Manara, Stefano Sollima, Gabriele Salvatores, Ferruccio de Bortoli, Piergiorgio Oddifeddi, Luca Cordero di Montezemolo, Pif, Linus, Leo Ortolani, The Pills, Chef Rubio.
“Questa edizione ha tre discontinuità con il passato”, afferma Federico Ferrazza, direttore di Wired. “La prima è che, oltre all'evento di Milano, a metà settembre ce ne sarà uno anche a Firenze. La seconda: mettere al centro tecnologia ed esperienza, molto più presente rispetto agli altri anni. Infine, abbiamo deciso di dare dei temi. A Firenze sarà la bellezza, l'asset più importante del Paese. A milano è il tempo. È la dimensione più stravolta dall'innovazione: la tecnologia ha cambiano il nostro rapporto con il tempo, la fruizione dei media non ha più un palinsesto. Grazie all'innovazione si vive di più, con un impatto sul sistema sanitario e pensionistico. Con internet non c'è più distinzione tra tempo di lavoro e tempo libero”.
Il festival sarà patrocinato, come ogni anno, dal Comune di Milano. Che nel 2016 avrà un ruolo in più: gli incontri non avverranno solo negli spazi allestiti da Wired nei Giardini Montanelli ma anche all'interno di quelle del Comune, come il planetario.
“Wired Next Fest è stato un laboratorio idee”, afferma l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno. “L'aspetto più positivo è stato quello di insegnarci a non avere paura del futuro”.
“E' l'ultimo Wired Next Fest, almeno per questo mandato”, afferma l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca Cristina Tajani. “In questi quattro anni la sintonia tra l'amministrazione e Wired è stata sempre più stretta. Speriamo di potervi ospitare ancora”. Un augurio un po' a Federico Ferrazza e un po' all'amministrazione di sinistra.
MUSICA - Come da tradizione, le giornate del Wired Next Fest si chiuderanno in musica. Venerdì 27 maggio i Subsonica festeggeranno i loro primi 20 anni con un concerto gratuito. Un live di più di tre ore per ripercorrere la loro straordinaria carriera e che vedrà la partecipazione, tra gli altri, Daniele Silvestri, Cristina Donà, Morgan, Johnson Righeira e Claudio Coccoluto.
Sabato 28 maggio sarà la volta dei più importanti protagonisti della scena rap italiana, Fabri Fibra e Marracash che, per la prima volta, si esibiranno in un live esclusivo, sempre a ingresso gratuito.