Dieta mima-digiuno o digiuno intermittente: è la dieta della longevità
Mima-digiuno si mangia il grasso e allunga la vita: sovrappeso addio. Dieta rivelazione
Dieta mima-digiuno o digiuno intermittente: è la dieta della longevità
Dieta mima-diougno, come funziona? Nel digiuno a intermittenza, l’apporto di calorie distribuito nell'arco di 8 ore, è stato bilanciato con il 53% di carboidrati, il 25% di grassi e il 22% di proteine e distribuito per il 40% a pranzo, il 25% a merenda e il 35% a cena, per 2 mesi.
Dieta longevità: segreti. E' la dieta mini-digiuno o digiuno intermittente
Dieta longevità. è una delle più importanti scoperte scientifiche nel campo della alimentazione
Dieta mini-digiuno o digiuno intermittente: dieta della longevità. Ecco come
Digiuno intermittente o mini-digiuno o ancora digiuno occasionale (ma in modo strategico), è la dieta trendy. Vi aiutiamo a scoprirla meglio e capire le varianti di questa dieta.
Dieta mini-digiuno o digiuno intermittente, ecco in cosa consiste
Si alternano giorni in cui si mangia regolarmente a periodi in cui si limita l’apporto calorico in modo netto o non si consuma del tutto cibo. E' una dieta che trascende anche religione e cultura: il Ramadan la pratica (mangiando a cadenza oraria) senza dimenticare il “venerdì di magro”.
Dieta e orogrammazione del digiuno
Può variare molto e seguire abitudini, esigenze mediche o preferenze personali: la pianificazione è in questo caso molto individualizzata.
Programmazione del digiuno, le possibilità
Il sistema del 5 su 2 comporta una restrizione calorica di 2 giorni non consecutivi la settimana e un regime alimentare normale negli altri 5. Alcuni individui digiunano tutti i giorni nutrendosi solo durante una precisa finestra di tempo. L’attore Hugh Jackman ha fatto sapere che per dimagrire per il ruolo di “Wolverine” ha concentrato tutti i pasti della giornata in un intervallo di 8 ore.
Dieta del mini-digiuno
Cinque giorni di “magra” ogni 3-6 mesi, farebbe guadagnare 10 anni di vita, secondo la tesi di Valter Longo, direttore dell’Istituto di longevità dell’University of Southern California e del programma di ricerca “Oncologia & longevità” all’Istituto Firc di oncologia molecolare (Ifom) di Milano, che ha testato questo sistema prima sui lieviti , poi sui topi e infine sull’uomo.
I vantaggi della dieta che vi fa digiunare (ma non troppo)
Digiunare migliora la salute e prolunga l’aspettativa di vita per le sue ricadute sul funzionamento di cellule e ormoni. Astenersi dal cibo per 24 ore provoca nel cervello la formazione di nuovi neuroni e l'organismo si mette “sulla difensiva” adottando una serie di precauzioni “virtuose”. Quali: abbassare l’infiammazione, migliorare la risposta immunitaria e potenziare la capacità delle cellule di liberarsi dalle sostanze di scarto. Addirittura viene rallentata pure la crescita dei tumori. Ma qua andiamo coi piedi di piombo perché si parla di esperimenti sui topi, come viene spiegato in un articolo di Proceedings of the National Academy of Sciences, che racconta i vantaggi di questa prassi alimentare. Digiuno viene inteso con pasti leggeri.
DIGIUNO INTERMITTENTE? SI', MA PRIMA PASSARE DAL NUTRIZIONISTA
Digiuno intermittente va fatto ma prima con un consulto di un medico nutrizionista che, in caso di patologie esistenti (dal diabete alle malattie metaboliche), sappia evitare problemi e studiare un sistema compatibile anche con il vostro stile di vita.