Medicina
Dieta universale: la dieta per salvare il pianeta vite umane e nutrirci tutti
È stata sviluppata una dieta che promette di salvare vite umane, di nutrire 10 miliardi di persone e senza causare danni catastrofici al pianeta. DIETA NEWS
DIETA UNIVARSALE - LA DIETA PER SALVARE IL PIANETA PER NUTRIRE MILIARDI DI PERSONE | DIETA NEWS
Gli scienziati hanno cercato di capire come nutrire miliardi di persone in più nei decenni a venire. La loro risposta - "la dieta della salute planetaria" (Planetary health diet) - non bandisce completamente carne e latticini, ma richiede un enorme cambiamento in ciò che accumuliamo nei nostri piatti.
La dieta per salvare il pianeta è stata creata da un gruppo di 37 scienziati provenienti da tutto il mondo riuniti nella commissione internazionale EAT-Lancet. All’interno del gruppo un mix di esperti dall'agricoltura ai cambiamenti climatici alla nutrizione. Dopo due anni di lavoro la ricerca è stata finalmente pubblicata sul Lancet Ci sono voluti due anni per trovare le loro scoperte che sono state pubblicate su Lancet, obiettivo dello studio: cerca di elaborare linee guida che forniscano cibo nutriente alla popolazione in rapida crescita del mondo.
La popolazione mondiale ha raggiunto i sette miliardi nel 2011 e ora è di circa 7,7 miliardi. Si prevede che tale cifra raggiungerà i 10 miliardi intorno al 2050 e continuerà a salire. I ricercatori dicono che la dieta impedirà a circa 11 milioni di persone di morire ogni anno.
Questa dieta è la prima dieta basata sulla scienza che affronta sia la problematica del cibo povero consumato da miliardi di persone sia la perdite causate della catastrofe ambientale globale. La dieta per salvare il pianeta richiede enormi tagli al consumo di carne rossa nei paesi occidentali e cambiamenti radicali in tutto il mondo.
DIETA UNIVERSALE, LA DIETA PER SALVARE IL PIANETA: I CAMBIAMENTI AL REGIME ALIMETARE | DIETA NEWS
Globalmente, la dieta richiede che la carne rossa e il consumo di zucchero siano dimezzati, mentre verdure, frutta, legumi e noci devono raddoppiare. Ma in luoghi specifici i cambiamenti sono netti. I nordamericani hanno bisogno di mangiare l'84% in meno di carne rossa, ma sei volte più fagioli e lenticchie. Per gli europei, mangiare il 77% di carne rossa in meno e 15 volte più noci e semi soddisfa le linee guida.
DIETA UNIVERSALE, LA DIETA PER SALVARE IL PIANETA: GLI ALIMENTI DEL PROGRAMMA ALIMENTARE | DIETA NEWS
Ecco il piano alimentare della dieta per salvare il pianeta
- Noccioline - 50g al giorno
- Fagioli , ceci , lenticchie e altri legumi - 75 g al giorno
- Pesce - 28 g al giorno
- Uova - 13 g al giorno (quindi poco più di un uovo alla settimana)
- Carne - 14 g al giorno di carne rossa e 29 g al giorno di pollo
- Carboidrati - cereali integrali come pane e riso 232 g al giorno e 50 g al giorno di verdure amidacee
- Caseificio - 250 g - l'equivalente di un bicchiere di latte
- Verdure - (300 g) e frutta (200 g)
La dieta per salvare il pianeta ha spazio per 31 g di zucchero e circa 50 g di olio come l'olio d'oliva al giorno
DIETA UNIVERSALE, LA DIETA PER SALVARE IL PIANETA: MODIFICARE IL PIANO ALIMENTARE IN OGNI PARTE DEL MONDO | DIETA NEWS
Questo piano alimentare richiede modifiche alle diete in quasi ogni angolo del mondo.
L'Europa e l'America del Nord devono ridurre in modo massiccio la carne rossa, l'Asia orientale ha bisogno di ridurre il pesce, l'Africa di verdure amidacee.
Le tasse sulla carne rossa sono una delle molte opzioni che i ricercatori ritengono essere necessarie per convincerci a cambiare dieta.
DIETA UNIVERSALE, LA DIETA PER SALVARE IL PIANETA: FONDAZIONE BARILLA CENTER FOR FOOD & NUTRITION (BCFN) SUPPORTA LO STUDIO DELLA EAT LANCET COMMISSION | DIETA NEWS
Anna Ruggerini, Direttore Operativo della Fondazione Barilla, fondazione impegnata nel sensibilizzare le coscienze di tutti sull’impatto che le nostre scelte alimentari hanno sulla nostra salute e, allo stesso tempo, sulle risorse del Pianeta, ha dichiarato
“Il nuovo rapporto della EAT Lancet Commission, del quale condividiamo e sosteniamo le conclusioni, dimostra ancora una volta come occorra cambiare urgentemente rotta: l’equilibro tra gli esseri umani e le risorse naturali del pianeta si può ottenere solamente attraverso un’azione trasformativa degli attuali sistemi alimentari, mettendo in campo opportunità che già abbiamo a portata di mano: promuovere la conoscenza e le azioni a favore delle diete sostenibili; sviluppare modelli sostenibili sull’uso del suolo in agricoltura, nell’industria, nelle città e nelle comunità; promuovere ricerche e analisi per monitorare i progressi raggiunti da tutti i Paesi e stabilire un benchmark valido e scientifico per i decisori politici; contribuire ad un sistema educativo per promuovere la cittadinanza globale e innovazione”