Medicina
Disturbi alimentari: ortoressia, drunkoressia, bigoressia etc. Ecco una guida
Tra i disturbi dell’alimentazione i più noti sono l’anoressia e la bulimia, ma non sono solo queste le malattie relative ad un rapporto col cibo non sano
Disturbi alimentari, ecco una guida per orientarsi: ortoressia, drunkoressia, bigoressia, sono alcuni dei disturbi alimentari meno noti rispetto all’anoressia e alla bulimia
3 milioni di italiani sono affetti da disordini alimentari: si tratta perlopiù di donne tra i 13 e i 35 anni. Inoltre, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità le patologie di tipo anoressico e bulimico rappresentano tra le giovani la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali. Ecco perché mercoledì 15 marzo 2017 si celebra la VI Giornata del Fiocchetto Lilla contro i disturbi alimentari.
Ecco i disturbi alimentari meno noti della bulimia e anoressia
DISTURBI ALIMENTARI, ORTORESSIA:
Ortoressia significa esagerata attenzione per la qualità del cibo che porta l’individuo all’idea di nutrirsi in modo salutare. L’ortoressico è ossessionato dall’idea di evitare cibi ritenuti dannosi per la salute e sviluppa il bisogno di conoscere ogni singolo ingrediente contenuto negli alimenti (si evitano i cibi che possono contenere coloranti artificiali, residui di pesticidi, ingredienti geneticamente modificati, alimenti che contengono troppo sale o zucchero).
DISTURBI ALIMENTARI, DRUNKORESSIA:
La drunkoressia è il nuovo e pericoloso comportamento alimentare diffusissimo tra le adolescenti che consiste nel mangiare poco, fino ad arrivare anche a digiunare, al fine di compensare l’aumentato apporto calorico dal consumo ingente di bevande alcoliche.
DISTURBI ALIMENTARI, BIGORESSIA:
La bigoressia è caratterizzata da una forte dispercezione corporea opposta a quella che caratterizza l’anoressia nervosa. Chi soffre di bigoressia abusa di esercizio fisico, diete iperproteiche e anabolizzanti, per scongiurare la convinzione di apparire piccolo, esile, inadeguato.
DISTURBI ALIMENTARI, PREGNORESSIA:
La pregnoressia è il disturbo alimentare che affligge le donne incinte che non vogliono aumentare di peso durante la gravidanza e per questo si sottopongono ad allenamenti prolungati e diete ipocaloriche.
ANORESSIA: SINTOMI E CONSEGUENZE FISICHE
Anoressia i sintomi:
- Perdita di peso considerevole
- Tendenza ad indossare indumenti larghi per nascondere la perdita di peso
- Preoccupazione eccessiva per il cibo, la dieta, il conteggio delle calorie, ecc.
- Si evita di mangiare di fronte ad altre persone
- Attività fisica eccessiva
- La persona nega che l’estrema magrezza sia un problema
Anoressia le conseguenze sul fisico:
- Scomparsa del ciclo mestruale o ritardi dovuti ad un’alterazione del metabolismo
- Problemi di stitichezza o dolore allo stomaco
- Bassa temperatura corporea
- Rallentamento del battito cardiaco
- Fragilità di unghie e capelli dovuta ad una presenza insufficiente di calcio e ferro
- Erosione dentale se il disturbo si accompagna a condotte di eliminazione con vomito autoindotto
- Disturbi del sonno
- Alterazione valori ematici
BULIMIA: SINTOMI E CONSEGUENZE FISICHE
Bulimia i sintomi:
- Ricorrenti episodi di abbuffata. La persona mangia tanto e spesso fuori orario. Si alza spesso anche di notte per mangiare
- La persona evita di mangiare in compagnia di altre persone o, se lo fa, consuma porzioni ridotte di cibo
- Dopo l’abbuffata la persona si sente in colpa e manifesta umore depresso
- Ricorrenti ed inappropriate condotte compensatorie per prevenire l’aumento di peso come: vomito autoindotto, abuso di lassativi, diuretici o altri farmaci, digiuno o attività fisica eccessiva
- La persona lamenta un senso di spossatezza frequente
- Bassa autostima
- Tendenza ad indossare indumenti larghi per nascondere il corpo
Bulimia le conseguenze sul fisico:
- Anomalie del ritmo cardiaco
- Reflusso gastroesofageo
- Problemi renali