Medicina

Testosterone, si può ringiovanire mangiando broccoli e cavoli

Di Monica Camozzi

A spiegarlo è il dottor Fabrizio Marrone, mago delle preparazioni galeniche. Piante e alimenti possono aumentare i livelli dell'ormone della giovinezza

Si può ringiovanire grazie ad alcune piante medicinali ed alimenti come cavoli e broccoli

La brutta notizia è che l’invecchiamento ormonale inizia verso i 35 anni. La bella notizia è che le piante medicinali e alcuni alimenti funzionali possono fare tantissimo per aiutarci ad aumentare i livelli di testosterone, o il cosiddetto ormone della giovinezza, il Dhea.

Per le donne ad esempio, il segreto della longevità è il rapporto fra Dhea e cortisolo, ovvero l’ormone dello stress: come spiega il dottor Fabrizio Marrone, il “mago” delle preparazioni galeniche, laurea in farmacia, passione per la preparazione di complessi fitoterapici funzionali, esperto in nutraceutica e specializzato in medicina ayurvedica, “per favorire la longevità e la giovinezza, il Dhea deve essere superiore al cortisolo per produrre un senso di benessere generale. Fra l’altro dal Dhea il corpo femminile può produrre estrogeni e compensare gli effetti della menopausa”. Gli studiosi dell’invecchiamento sono convinti che uno sbilanciamento tra la produzione di cortisolo e DHEA sia responsabile di numerosi sintomi correlati allo stress e alla vecchiaia.

Per gli uomini, l’alleato si chiama Tribulus terrestris: “Numerosi studi scientifici confermano la sua capacità di alzare i livelli di testosterone - spiega Marrone - anche se andrebbe sempre preso all’interno di un fitocomplesso con altre sostanze come ad esempio l’icariina. “Una molecola estratta dalla rucola o dall’epimedium, chiamata anche erba di capra (oppure horny goat weed) perché proprio dagli effetti positivi sulle capre si sono colte le sue proprietà”.