Medicina
Testosterone, si può ringiovanire mangiando broccoli e cavoli
A spiegarlo è il dottor Fabrizio Marrone, mago delle preparazioni galeniche. Piante e alimenti possono aumentare i livelli dell'ormone della giovinezza
Chi volesse provare se risponde al vero la voce che sia afrodisiaca, può scegliere fra quest’ultima e la maca andina. Già sul Tribulus, le notizie di azione positiva sulla libido e sulla disfunzione erettile corrono copiose sui motori di ricerca. “La maca viene utilizzata in Perù anche per le situazioni di infertilità ed è eccellente per abbattere lo stress, donare energia” conferma il dottor Marrone.
Altro alleato per dare una risposta ormonale vigorosa è il reishi, un fungo medicinale: “il reishi e il Cordyceps sono due funghi che agiscono sul GH, l’ormone della crescita (che negli adulti funge da anabolizzante e favorisce lo sviluppo muscolare e la rigenerazione dei tessuti, ndr) insieme ad amminoacidi come arginina e citrullina. Anche qui, i preparati a base di funghi medicinali servono per attivare la risposta ormonale e nei casi di astenia, debolezza, mancanza di energia”.
Ritmi circadiani e sport
Il picco di produzione del GH è la notte. “Bisogna rispettare i ritmi circadiani ormonali - raccomanda Marrone - La melatonina ripristina il ciclo sonno-veglia utilizzata nel jet lag, importante nel regolare il sistema ormonale e il suo picco massimo è alle 3 di notte. È un’antagonista del cortisolo, è importante per il sistema immunitario, aumenta i globuli bianchi e incrementa gli enzimi anti ossidanti endogeni come glutatione, SOD e catalase”.
Anche lo sport, insieme al digiuno, favorisce il GH, ed è proprio l’acido lattico che viene rilasciato dopo l’allenamento a stimolare la produzione di esso. “L’invecchiamento è dovuto anche a una rottura dei ritmi circadiani e stagionali regolato dal circuito ipotalamo-ipofisi. Il nostro modo di vivere, tenendo la luce accesa fino a tardi, luci led, wifi, telefonini e luce blu, disregola l’organismo: ad esempio la luminosità notturna va sulla retina e attiva il nucleo sovraplasmatico, disattivando la melatonina e attivando il testosterone e ormoni tiroidei, che invece dovrebbero essere prodotti nelle prime ore del mattino identificato dal nostro metabolismo basale”.