Visita fiscale per malattia: le nuove regole 2017 per i dipendenti
Dal 1° gennaio 2017, cambiano le regole delle visite fiscali per chi si assenta dal posto di lavoro per malattia: sanzioni più dure per chi trasgredisce
Malattia e visita fiscale: dal 2017 nuove regole più rigide
A partire dal 1 gennaio 2017 maggiori controlli e sanzioni più severe per chi si assenta dal posto di lavoro per malattia e non rispetta le nuove regole.
Vediamo nel dettaglio LE NUOVE REGOLE SULLE ASSENZE PER MALATTIA
Malattia sul lavoro: quando comunicare al datore di lavoro
Prima di tutto, quando si è assenti per malattia bisogna avvertire il datore di lavoro con i tempi regolati sulla base del proprio contratto collettivo
- prima dell’inizio del turno di lavoro, per le aziende che applicano i contratti collettivi di Telecomunicazioni, Terziario e Commercio, Turismo, Gomma/Plastica, Carta, Tessile/Abbigliamento/Confezioni, Grafica /Editoria, Alimentare;
- entro 2 ore dall’inizio del turno di lavoro, per le aziende che applicano il Ccnl Autotrasporto;
- entro 4 ore dall’inizio del turno di lavoro, per le aziende che applicano i Ccnl Autotrasporto (relativamente al personale viaggiante e soggetto a turni continui avvicendati), Legno/Arredamento, Chimica, Calzature;
- entro il primo giorno di assenza, per le aziende che applicano il Ccnl Metalmeccanica.
Assenza dal lavoro per malattia: certificato medico quando presentarlo
Quando si è assenti dal lavoro per malattia, il certificato medico va inviato entro 48 ore e a trasmetterlo per via telematica al datore di lavoro è il medico curante. In sua assenza, può farlo un medico convenzionato o la guardia medica. Se c’è un ricovero, lo spedisce l’ospedale. Qualora non sia possibile farlo telematicamente, allora si deve ricorrere alla raccomandata negli stessi termini.
Visite fiscali Inps: orari di reperibilità
Quando si assenti dal posto di lavoro per questioni di salute, l’Inps è autorizzata ad effettuare le visite fiscali per accertarsi della malattia. Per i dipendenti privati, restano valide le fasce che vanno dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Per il settore pubblico si da dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Visita fiscale, se il citofono non funziona. I motivi che non valgono come giustificazione
Attenzione, se il citofono non funziona o non ci si può alzare dal letto senza previa comunicazione non vale come giustificazione. Il dipendente infatti è obbligato a prendere tutti gli accorgimenti possibili affinché nelle fasce di reperibilità il medico possa trovarlo in casa.
Assenza visita fiscale: le sanzioni per i trasgressori
Attenzione, le giustificazioni per assenza alla visita fiscale vanno inviate entro 15 giorni. Per ASSENZA INGIUSTIFICATA LE SANZIONI con le nuove regole 2017 saranno più dure: viene detratto dallo stipendio il 100% dei primi 10 giorni di malattia; se si è assenti anche alla seconda convocazione dell’Asl, via al 50% 50% dei restanti giorni di malattia, alla terza assenza salta tutta la retribuzione del periodo di malattia.