Meteo
Meteo, allarme gelicidio: pioggia che congela al suolo. Massimo pericolo
Meteo, non solo in pianura ma anche...
PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE - Nell'immagine qui sotto abbiamo messo in evidenza due tipi di precipitazione. A destra c'è un'iter tipico della pioggia, con precipitazione che inizia, alla base della nube, nevosa, per una temperatura negativa; poi via via i fiocchi fondono poiché trovano temperature positive in crescendo e, quindi, cadono al suolo sotto forma di pioggia. A sinistra, invece, vediamo una temperatura alla base della nube negativa, espressa simbolicamente con -1°. Dalla nube, la precipitazione, anche in questo caso, parte in forma di neve. Via via che scendono verso il basso, i fiocchi trovano una temperatura superiore allo zero, fino anche ad alcuni gradi superiori allo zero. Viene da sé che i fiocchi si sciolgono e diventano gocce. Cadendo ancora più verso il basso a un certo punto, può trovarsi uno strato d'aria via via più freddo e anche sotto zero. Malgrado tutto, la goccia non solidifica ma è in una condizione estremamente instabile e ha la proprietà di solidificare a contatto con altri oggetti.Pioggia e gelicidio
SOLIDIFICAZIONE AL CONTATTO CON UN CORPO - La goccia ha ancor più modo di solidificarsi a contatto con il suolo, quando questo, rispetto alla colonna termica superiore, è oltremodo freddo, con temperatura abbondantemente negativa. Il gelicidio, quindi, non è altro che una pioggia sopraffusa, che gela all'istante, nel momento in cui tocca il suolo o anche qualsiasi altro oggetto.
CARATTERISTICHE AMBIENTALI - E' un fenomeno tipico delle conche o aree pianeggianti con frequenti inversioni termiche tant'è che si verifica in maniera predominante nella Pianura Padana, nelle conche intermontane delle regioni centrali, specie nelle pianure marchigiane. Di norma, è prodotto da deboli precipitazioni e si verifica solitamente quando è più frequente lo sviluppo di spessi strati di aria fredda alle più basse quote atmosferiche.
COME SI PRESENTA - La sua manifestazione appare piuttosto tipica e affascinante, consistente in un avvolgimento di ghiaccio intorno ai rami degli alberi, arbusti, ai pali elettrici e in una lastra di ghiaccio al suolo. Si tratta di ghiaccio liscio, molto scivoloso, assai duro e omogeneo, perfettamente trasparente perché privo di aria. In presenza di vento, il rivestimento intorno alle superfici segue la direzione del vento così che si formano, soprattutto intorno ai fusti delle piante e ai tralicci, delle lamine di ghiaccio irregolari e dentellate, spesso lunghe qualche decina di centimetri.
PERICOLOSITA' - Si tratta di un fenomeno molto pericoloso, innanzitutto a causa del peso del ghiaccio: quest'ultimo, accumulato e pesante, può creare numerosi disservizi, provocando la caduta di rami anche di grandi dimensioni, rottura di cavi elettrici o telefonici, con conseguente interruzione dell'energia elettrica e problemi alle comunicazioni. Una pericolosità più impattante è poi quella legata al manto stradale reso scivoloso per la lastra di ghiaccio, con notevole rischio per l'incolumità delle persone, sia negli spostamenti a piedi, sia con i mezzi di trasporto.