Meteo
Meteo "pazzo": caldo africano poi svolta con neve in pianura e sulle coste
Meteo settimana prossima: caldo anomalo con 10 gradi sopra le medie del periodo
Meteo: per fine gennaio irruzione di aria gelida dalla Russia con neve fino in pianura e sulle coste
La prossima settimana un caldo davvero anomalo avvolgerà l'Italia a causa dell'incedere dell'Anticiclone Africano: sì, proprio lui, il protagonista delle ultime estati, ha deciso di farci visita in anticipo. Lo scrive il sito internet www.ilmeteo.it.
Ma attenzione, le sorprese non finiscono qui. I "giorni della merla" si preannunciano movimentati, per certi versi impensabili visto l'andamento, finora, di questo strano Inverno.
Andiamo con ordine. Da Lunedì 22 Gennaio un vastissimo campo di alta pressione di origine africana, accompagnato da aria calda in quota, si espanderà sull'Europa centro-occidentale, bloccando di fatto qualsivoglia perturbazione atlantica o irruzione di aria fredda in discesa dal Polo Nord.
Secondo gli ultimi aggiornamenti meteo l'anomalia più rilevante riguarderà il campo delle temperature: solitamente questo è uno dei periodi più freddi dell'anno e invece sono attesi, pensate, scarti rispetto alla media climatica di +10°C, proprio sul bacino del Mediterraneo.
Questa fase insolitamente mite potrebbe accompagnarci per tutta la prossima settimana: registreremo un'assenza pressoché totale di precipitazioni e, soprattutto, un caldo fuori stagione. Ciò potrebbe tradursi in punte massime fin verso i 20°C in particolare al Sud e sulle due Isole Maggiori, ma registreremo valori piuttosto miti anche sul resto del Paese, di certo tutt'altro che invernali.Anticiclone africano in rinforzo: caldo anomalo sull'Italia.
Tuttavia, proprio per la fine del mese, a cavallo dei giorni della merla (tradizionalmente considerati i più freddi di tutto l'anno), sta prendendo piede l'ipotesi di una poderosa irruzione di aria gelida in discesa dalla Russia. Mancano ancora diversi giorni e per questo invitiamo alla prudenza, ma se ciò venisse confermato è lecito attendersi un ritorno in grande stile del freddo con nevicate fino a bassissima quota, se non fin su pianura e coste.