Milano

Arena Santa Giulia: a Milano sorge il più grande palazzetto coperto d'Italia

Gli extra-costi preoccupano, ma il cantiere del PalaItalia procede a pieno ritmo verso l'appuntamento di Milano Cortina. Con 16mila posti a sedere sarà l'arena coperta più grande del Paese

di redazione

Arena Santa Giulia: a Milano sorge il più grande palazzetto coperto d'Italia

"Io sono preoccupato per Milano, per Santa Giulia e per il Villaggio Italia". Lo ha detto giovedì 10 aprile il sindaco di Milano Beppe Sala commentando il cda della Fondazione Milano Cortina 2026 che ha approvato il budget da 1,7 miliardi per l'evento olimpico. La preoccupazione del sindaco è che non è ancora stato risolto "il tema degli extracosti delle opere che si realizzeranno". E tra questi l'arena Santa Giulia. Ovvero il Palaitalia.
 
 Con una capienza di 16mila posti a sedere e una superficie complessiva di 77mila metri quadrati distribuiti su otto livelli, il Palaitalia nelle intenzioni dei progettisti si candida a diventare un riferimento permanente per grandi eventi sportivi, concerti e spettacoli internazionali. Se si riuscirà a superare gli ostacoli sulla strada del suo completamento, sarà la più grande arena coperta d'Italia, uno degli impianti più moderni d'Europa, e il palcoscenico dell'hockey su ghiaccio maschile alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026:
 

PalaItalia: l'arena di Chipperfield con tre anelli che sembrano fluttuare


Progettata dallo studio dell'architetto britannico David Chipperfield in collaborazione con Arup e con il contributo di Populous per le aree interne e l'accoglienza, l'arena ha una forma ellittica articolata su tre anelli che sembrano fluttuare uno sull'altro. L'esterno sarà animato da giochi di luce e multimedialità, mentre la facciata si affaccerà su una piazza pedonale di oltre 10mila metri quadrati. All'interno, accanto ai due livelli di tribune e al parterre, è previsto un livello premium con sky box, lounge bar, un ristorante con vista sulla piazza e dodici aree riservate per gli spettatori più esigenti. Completa il complesso un parcheggio multipiano da 2.750 posti, distribuiti su nove livelli, di cui tre interrati.

L'opera è realizzata dal colosso tedesco CTS Eventim, leader dell'intrattenimento dal vivo, con un investimento iniziale stimato in 180 milioni di euro. Tuttavia, i costi sono lievitati di almeno il 40% rispetto al preventivo originario, superando i 250 milioni. L’intera struttura sarà ultimata entro dicembre 2025, a meno di due mesi dall'inizio dei Giochi olimpici. La costruzione procede a pieno ritmo con la partecipazione di circa 500 operai al giorno, e coinvolge lavori su fondazioni profonde 25 metri, bonifiche ambientali e infrastrutture di accesso coordinate da Lendlease, principale sviluppatore dell'area Santa Giulia.

Arena Santa Giulia, sede dell'hockey su ghiaccio maschile

Durante le Olimpiadi, l’Arena ospiterà il torneo maschile di hockey su ghiaccio. La Commissione Impianti Sportivi del CONI ha espresso parere favorevole, ma con l’obbligo di deroga prefettizia e omologazione dalle federazioni nazionali e internazionali, poiché la visibilità per tutti i posti non rispetterebbe i requisiti standard. L'utilizzo dell'impianto per altri sport è previsto solo temporaneamente: al termine dei Giochi, la struttura passerà in gestione a CTS Eventim e sarà destinata principalmente a concerti e grandi eventi culturali. L'arena punta così a diventare un punto di riferimento per artisti internazionali e manifestazioni di alto profilo.

La scelta del sito e il progetto architettonico rispondono anche a obiettivi di sostenibilità: l'edificio sarà dotato di sistemi fotovoltaici per l'autosufficienza energetica e sarà costruito con materiali e tecniche che puntano a ridurre l'impatto ambientale. Le certificazioni di efficienza energetica e il coinvolgimento di Arup, società leader nell'ingegneria sostenibile, confermano l'intento di creare una struttura all'avanguardia non solo dal punto di vista funzionale, ma anche ambientale.

PalaItalia, "una grande opportunità per Milano"

Nonostante i ritardi iniziali e i rincari, le autorità locali e i vertici olimpici si dichiarano fiduciosi. In una precedente occasione il sindaco Beppe Sala ha definito l’arena “una grande opportunità per Milano”, mentre il presidente del Coni Giovanni Malagò ha parlato di un progetto che, pur tra mille difficoltà burocratiche e politiche, sta recuperando il tempo perduto. La sua collocazione nel quartiere di Santa Giulia, area oggetto di un vasto intervento di rigenerazione urbana, dà ulteriore valore strategico all'impianto, destinato a trasformarsi in un nuovo polo di attrazione per la città ben oltre il 2026.

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