Milano
BookCity Milano: dal 17 al 21 novembre la decima edizione
Reduce dalla pandemia, BookCity torna in presenza nei luoghi della cultura di Milano, per guardare al futuro, scegliendo come tema portante la parola Dopo
LaFil, Orchestra Filarmonica di Milano, partecipa a BookCity proponendo brani scritti da compositori che hanno cambiato il Dopo della musica: composizioni dei giovani Beethoven, Prokofiev e Webern saranno al centro della serata LaFil in: La prima volta di chi ha cambiato il “Dopo”, il 18 novembre alle 21.00 al Teatro Puntozero Beccaria. Torna anche la rassegna di poesia “Poetry and the city”, quest’anno intitolata Porta Poetry in occasione del bicentenario della morte di Carlo Porta. Il 19 novembre alle 17, in sala Affreschi presso la Società Umanitaria, l’appuntamento Carlo, l’Eretico sarà l’occasione per parlare di anticlericalismo, il rapporto d’amore e odio con la città e la forza satirica dissacrante del poeta milanese. Inaugura quest’anno una nuova sezione di BookCity: in collaborazione con Wow Spazio Fumetto e le biblioteche milanesi, nasce BookCity Comics. Presso Wow Spazio Fumetto sarà esposta la mostra Fumetto. I comics made in Italy, un omaggio a Stefano Di Marino, mentre nelle biblioteche milanesi vi sarà Lombroso raccontato a fumetti, i lavori del progetto CIANG Studio, la mostra Milano Fotopoetica e l'esordio del mondo del graphic novel del rapper Shade.
Come ogni anno, il folto programma di BookCity si articola in nuclei tematici fondamentali, pensati per aiutare il lettore a orientarsi all’interno del ricco palinsesto della manifestazione. A Palazzo Reale si parla di Arte, mentre al Castello Sforzesco si attende Vittorio Sgarbi e a BASE Milano viene esposta la fiera The Art Chapter – Milano art book fair, dedicata alla ricerca editoriale legata all’arte contemporanea.In Cascina Cuccagna si parla di Cibo e Cucina, ma anche all'ADI Design Museum, con Giorgio Fipaldini e Sonia Peronaci; i fan di Marco Bianchi si ritroveranno all'Umanitaria, quelli di Franco Berrino all'Auditorium Baldoni. Particolarmente caro a BookCity è il focus Pane luoghi e comunità, organizzato da Terzo Paesaggio / MadreProject che prende luogo negli spazi di Spaccio Longoni, Fratelli Bonvini e Padiglione, Chiaravalle / Terzo Paesaggio.L'Anteo si conferma spazio del Cinema, con Lorenza Mazzetti, Massimiliano Scuriatti, Paolo Mereghetti, Joanna Rakoff, Giuseppe Tornatore, lo stuntman Massimo Vanni; si parla anche di televisione con Ranuccio Sodi, Massimo Bernardini, Laura Carafoli, Piero Maranghi e Giorgio Simonelli, mentre il critico televisivo Aldo Grasso, del Corriere della Sera, è atteso con il suo bestiario al Teatro Parenti, Pif all'Auditorium Baldoni.
Grande novità sono le proiezioni cinematografiche all’ospedale Niguarda, con Medicinema.In Triennale e al nuovo ADI Design Museum si parla di Design, mentre al Circolo Filologico trovano spazio Filosofia e Psicologia, con un'attenzione particolare alla situazione di disagio post-pandemico dei più giovani, con gli incontri all'Associazione iBVA e al Centro Asteria. Di Miti e di Antichità classica si parla sia al Circolo Filologico (con gli “ulissidi” Enrico Terrinoni, Edoardo Camurri e Luciano Tellaroli) sia alla Biblioteca Sormani (con Giuseppe Conte, Nicola Crocetti, Giulio Guidorizzi, Andrea Kerbaker). Grande attesa, come sempre, per Massimo Recalcati, al Museo della Scienza e della Tecnologia.
Come d'abitudine, sarà l’ARCI Bellezza a tingersi di Giallo e Noir, ma anche la Triennale, con Jeffery Deaver, Carlo Lucarelli, Giulio Leoni, Mariolina Venezia e Marco Vichi; mentre al Castello Sforzesco partecipano Massimo Carlotto, Marco Malvaldi e Alessandro Robecchi; Cristina Cassar Scalia, Diego De Silva al Parenti; Stefano Jacini, Diego Lama, Raul Montanari e Ben Pastor all'Umanitaria.In Borsa si affrontano Legalità e Giustizia, con Alessandro de Lisi, Alberto Nobili e Antonio Calabrò, Giuseppe Governale, Paolo Roversi, Federico Zatti, Matteo Zilocchi e Toni Mira, Goffredo Buccini con Piercamillo Davigo.Da sempre cuore della Milano editoriale, al Laboratorio Formentini prendono vita gli incontri dedicati ai Mestieri del libro e all'editoria, per raccontare la storia del libro, con le grandi autrici della Mondadori, Alba de Cespedes e Gianna Manzini, Elio Vittorini e i suoi Gettoni; grande attenzione all'attualità, con l'indagine di Cristina Taglietti, e alla comunicazione, grazie all'incontro coordinato da Giulia Ciarapica, Come si scrive un post?. Si attende con curiosità il lancio di ScriviMi. Sette lezioni gratuite e un concorso per un libro su Milano, con Malika Ayane, Daria Bignardi, Giacomo Papi e Alberto Rollo. Si tratta anche di editoria femminista al LUISS Hub, di podcast e classici alla Biblioteca Sormani, dove si incontra il “barattatore di libri”, Emanuele Sapuppo; al Castello, l'artefice di sinarra.tv Matteo Calandriello.
Editrice Bibliografica offre un vero e proprio corso di editoria e scrittura, presso la sua sede, in collaborazione con il Master in Editoria dell'Università Cattolica. Da non perdere l'appuntamento annuale con Engaging the Reader in Cattolica, con attenzione alle nuove forme del libro tra video e podcast.Non può mancare la sezione Nuovi autori, con i talenti ScriviMI, al Laboratorio Formentini, e con i giovani autori che si stanno affermando: Fondazione Pini ospita Andrea Donaera e Pier Lorenzo Pisano, Francesca Diotallevi, Alessio Forgione, Giulia Lombezzi, Riccardo Zinelli; sono moltissimi gli autori esordienti, o quasi, che partecipano a questa edizione di BookCity alla ricerca di nuovi potenziali lettori.Si intrecciano diverse prospettive per Politica e Attualità: oltre all’omaggio della Fondazione Feltrinelli a Salvatore Veca, all'ISPI si discute di Europa con Paola Cattaneo, di “Italia paese di frontiera” con Maurizio Molinari, di Cina con Silvia Calamandrei e Renata Pisu, del dissenso in URSS con Ezio Mauro, di Afghanistan con Tiziana Ferrario, ma anche di nonviolenza attiva. Al MUDEC si dibatte delle prospettive dell'Africa con Lwando Xaso, nell’evento a cura di Fondazione Aurora, dell'incontro tra cristiani e musulmani con Paolo Branca, Antonio Cuciniello e Yahya Pallavicini, di integrazione con Takoua Ben Mohamed e Igiaba Scego.
Al Museo della Scienza e della Tecnologia si parla di Sport e soprattutto di calcio, dall'Atalanta di Vittorio Feltri all'Inter di Mauro Colombo, dai mondiali del '90 con Claudio Bartolini, Bruno Pizzul, Lucio Boscardin e Ilaria Floreano, al calciomercato secondo Gianluca Di Marzio, fino al matrimonio tra calcio e letteratura. Anche Alex Schwazer racconta la sua storia, mentre alla Canottieri San Cristoforo prendono la parola i campioni paralimpici Alessandro Carvani e Federica Maspero; l'ironia degli autogol trova spazio al Teatro PIME e, da non perdere, l'appuntamento con Franco Baresi all'Auditorium Baldoni. Spazio alla Storia al Museo del Risorgimento, si parla di Camillo Boito, delle eroine del Risorgimento, di massoneria, di Mani Pulite, della regina Elisabetta, della contessa di Castiglione, dei marmi del Partenone.
Ma si discute anche di diritti umani, a partire da quello che sta accadendo in Egitto, mentre la Casa della Memoria ricorda Piazzale Loreto; Francesco Filippi e Marianna Aprile si occupano dell'Italia coloniale, mentre l’Associazione Memorial tratta dei Gulag; si parla anche della voce radiofonica che incantò Mussolini ma fuggì dall'Italia, una vicenda riscoperta da Sandro Gerbi.Dopo Dublino e Barcellona, Milano ospita Heidelberg all’interno del progetto di scambio internazionale fra le Città Creative Unesco per la letteratura, con tre eventi in palinsesto: un panel con Juergen Boos, Presidente e CEO della Fiera del libro di Francoforte, Ricardo Levi e Chiara Gamberale; un incontro con Ralph Dutli, realizzato in collaborazione con il Goethe-Institut Italia; e un evento con il rapper tedesco Toni Landomini. Sono inoltre previsti due appuntamenti in collaborazione con l’Università Bocconi: una tavola rotonda co-organizzata con l’Area Biblioteche del Comune a partire dal libro di Lorenzo Kihlgren Grandi Diplomazia delle città: strumenti e pratiche per una centralità strategica internazionale (19 novembre, ore 14.30), alla quale parteciperanno i rappresentanti di tre Città Creative italiane, Carrara, Parma e Torino, e una lezione che prende le mosse dal libro di Ezio Manzini, Abitare la prossimità. Idee per la città dei 15 minuti, presso l'edificio Velodromo, il 18 novembre dalle 16.50, con la partecipazione della Città della Letteratura di Manchester.
A calare il sipario ci pensa la celebrazione dei dieci anni della manifestazione: il 21 novembre alle 19.30 è previsto l’evento di chiusura di BookCity, una serata con Simonetta Agnello Hornby, Paolo Bacilieri, Marco Balzano, Jonathan Bazzi, Michela Marzano, Nadeesha Uyangoda e Vittorio Lingiardi, solo alcuni degli autori e delle autrici che hanno partecipato alla realizzazione del volume 10 anni di BookCity Milano. Pensato come un ringraziamento ai lettori, che hanno reso possibile arrivare sin qui, il libro ruota intorno a dieci parole chiave che rappresentano alcuni degli elementi centrali della manifestazione, a cui si aggiunge una parola speciale: Simonetta Agnello Hornby scrive della parola Volontari, Natalia Aspesi racconta le Code, Paolo Bacilieri riflette sul Lettore, Marco Balzano considera la Partecipazione, Jonathan Bazzi narra i Quartieri, Alessandro Bergonzoni parla del Libro, Michela Marzano pensa a Novembre, Geronimo Stilton esplora la parola Festa, Nadeesha Uyangoda si occupa della Cittadinanza, Sandro Veronesi si sofferma sull’Autore e, infine, a Vittorio Lingiardi tocca la parola Dieci.
Undici macro-temi, ciascuno affidato a undici tra autrici e autori italiani, affinché li interpretassero nella maniera più libera possibile, dando vita ad altrettanti testi inediti, raccolti nel volume. Come una torta di compleanno, 10 anni di BookCity Milano raccoglie gli ingredienti che sono da sempre fondamentali nella riuscita della manifestazione, le voci di scrittori e scrittrici, per trarne un impasto variegato e inclusivo, illuminato, come candeline, dalle parole che guidano il lettore ad assaporare le pagine del libro. Le modalità di distribuzione del volume dipendono dalla preziosa collaborazione delle librerie milanesi, un elemento insostituibile dell’ecosistema di BookCity Milano: il libro sarà disponibile in alcune delle sedi BookCity Milano e nelle librerie milanesi aderenti e verrà regalato, a seguito dell’acquisto di almeno due libri presentati in questa edizione di BookCity Milano o degli autori coinvolti nel libro. Le indicazioni per accedere agli appuntamenti on-line sono disponibili sul sito della manifestazione, all’indirizzo www.bookcitymilano.it.