Milano
Incendio nella Casa di riposo a Milano, polemiche per l'esternalizzazione
De Corato attacca: "Struttura affidata a una cooperativa emiliana". Majorino: "Decisione della Moratti". La Lega: "Sala riferisca in aula"
Casa di riposo a Milano, polemiche per l'esternalizzazione
La tragedia alla casa di riposo per anziani di via Cinquecento a Milano, dove nella notte tra il 6 ed il 7 luglio è divampato un incendio costato la vita a sei anziani, diventa anche materia di dibattito politico, nonostante gli appelli a non strumentalizzare la dolorosa vicenda.
Rogo nella Casa di riposo, De Corato e l'esternalizzazione alla Proges di Parma
Nella giornata di domenica l'attacco frontale dell'ex vicesindaco di Milano Riccardo De Corato, oggi membro della Commissione d'inchiesta della Camera dei deputati per la Sicurezza e il degrado delle periferie italiane. "Mi è stato riferito che 5 Rsa comunali milanesi, negli anni 2015/2016 sono passate dalla gestione interna Comunale a quella esterna, composta da privati quali Ong, enti no profit, Cooperative e associazioni vicine all'area politica della sinistra. In quegli anni a ricoprire il ruolo di Assessore alle Politiche Sociali era Pierfrancesco Majorino del Pd. Il sindaco Sala dovrebbe riferire a riguardo e confermare o smentire se la struttura andata a fuoco due giorni fa, venne data in gestione alla Proges di Parma, Società presieduta da Michela Bolondi, vice Presidente di Federcoop Emilia Ovest e di Legacoop Emilia Romagna", spiega l'esponente di Fratelli d'Italia.
De Corato prosegue: "Occorre chiarire se e quali legami la Presidente ha con il Partito Democratico. Come ha affermato il sindaco Sala ieri, (sabato, ndr) se qualcuno ha sbagliato deve pagare, ma deve farlo anche con le dimissioni immediate. Aspettiamo che venga fatta chiarezza su questa vicenda soprattutto dall'Assessore comunale Bertolè".
Majorino replica: "Esternalizzazione decisa dalla Giunta Moratti-De Corato"
Pronta la replica di Majorino, oggi capogruppo del Pd in Regione Lombardia: "La terrificante tragedia avvenuta nella RSA di via dei Cinquecento richiede grande serietà da parte dei rappresentanti delle istituzioni. Come giustamente, e con grande nettezza, ha dichiarato il Sindaco Sala i responsabili devono pagare. Per questo è indispensabile la massima collaborazione con la magistratura da parte di tutti. In questo quadro ritengo sconcertanti le dichiarazioni dell'on. Riccardo De Corato che fa risalire l'esternalizzazione delle 5 Rsa comunali (tra cui quella di via dei Cinquecento) agli anni 2015-2016. Lo sconcerto è dato dal fatto che la strada dell'esternalizzazione delle case di riposo è stata decisa dalla giunta Moratti di cui De Corato era il vicesindaco, attraverso atti facilmente verificabili. Quel che è avvenuto non autorizza nessuno a balorde speculazioni in giornate dolorose. Mentre è evidente che servirebbero da parte di tutti cordoglio e ricerca assoluta delle responsabilità"
La Lega chiede che Sala riferisca in aula
Ma le polemiche non si placano. I leghisti Alessandro Verri e Deborah Giovanati chiedono che il sindaco Sala riferisca a Palazzo Marino su quanto accaduto e "su quello che sta facendo l'amministrazione affinche' - episodi come questo non capitino piu'".
Mascaretti (FdI): "Casa di riposo, da Schlein silenzio assordante"
Mentre il deputato di Fratelli d'Italia Andrea Mascaretti si inserisce in scia alle dichiarazioni di De Corato: "Probabilmente la segretaria del Partito democratico Elly Schlein è in atmosfera weekend con i colleghi Zan, Ricciardi & Co. poiché, a parte gli attacchi giustizialisti quotidiani a cui ci hanno abituato, penosamente tacciono sulla tragedia che giovedì notte a Milano ha visto la morte di sei anziani ricoverati, mentre altri ottanta sono rimasti feriti, in una casa di riposo in cui il sistema antincendio non funzionava e, secondo i sindacati, il personale di servizio risultava ridotto eccessivamente per assistere tante persone che da sole non avrebbero mai potuto mettersi in salvo."
Mascaretti e l'esternalizzazione della casa di riposo alla coop emiliana
Quindi l'affondo: "Mi auguro che il silenzio del Segretario PD non sia dovuto all'imbarazzo perché la casa di riposo nella quale è avvenuta la tragedia è di proprietà del Comune di Milano, amministrato da una giunta a trazione PD, oppure perché a guidare l'esternalizzare del servizio di gestione della casa di riposo, che prima era comunale, verso una cooperativa fu proprio un assessore PD che ora è un leader del partito in Lombardia; o ancora perché la Cooperativa che gestisce la casa di riposo andata a fuoco è una grande holding di Federcoop Emilia Ovest, che possiede o partecipa tante altre società -cooperative, la cui presidente è anche vice presidente della stessa Federcoop Emilia Ovest, ma anche vice presidente di Lega Coop Emilia Romagna. Attendiamo una posizione dura e non equivoca da parte del Segretario del PD sulla tragedia milanese".