Milano

Chi era Charlotte Angie: il figlio di 6 anni, la passione per i viaggi

Carol Maltesi, nome d'arte Charlotte Angie si era avvicinata al mondo dell'hard con il lockdown. Il figlio avuto a 20 anni, il lavoro da commessa nel Milanese

Chi era Charlotte Angie: il figlio di 6 anni, il lavoro da commessa, la passione per i viaggi

Charlotte Angie, ovvero Carol Maltesi, era già morta da circa un mese quando suo figlio ha compiuto sei anni lo scorso fine febbraio. La giovane, ventisei anni, meta' italiana e meta' olandese, era cresciuta nel Varesotto, tra Sesto Calende e Busto Arsizio prima di trasferirsi a Rescaldina, nel Legnanese. Ed e' nel comune dell'Alto Milanese dove ha conosciuto Davide Fontana, il dipendente bancario che a fine gennaio l'ha uccisa nella sua abitazione. Con quell'uomo, che non e' il padre di suo figlio, avrebbe avuto una relazione sentimentale. Una storia - almeno stando al racconto del 43enne - che sarebbe terminata senza strascichi lasciando in buoni rapporti Carol e quello che sara' il suo omicida.

Charlotte Angie: nel mondo dell'hard durante il lockdown

Questo il profilo della giovane, come ricostruito dall'Agi. Nel 2016, a soli vent'anni, aveva avuto un bimbo e per mantenersi, dopo il diploma in fashion design, aveva iniziato a lavorare come commessa in un negozio di abbigliamento e accessori in provincia di Milano. Durante il lockdown, si era avvicinata al mondo dell'hard. Prima con dei video amatoriali erotici a pagamento sulla piattaforma social OnlyFans, e poi sui set del porno professionale e sui palchi dei night club.

Attrice hard uccisa: la passione per i viaggi di Charlotte Angie

L'ultimo spettacolo Charlotte Angie, questo il suo nome d'arte, lo avrebbe avuto l'11 marzo quando era stata invitata a Milano al Luxy Erotic Festival, una tre giorni al Luxy club di corso Buenos Aires. La sua altra grande passione erano i viaggi. Prima della pandemia - come raccontano le foto postate sul suo profilo Facebook - Carol era stata negli Stati Uniti e in Messico. Poi l'estate di tre anni fa era volata fino in Sud America per vedere i Moai, le gigantesche statue sull'Isola di Pasqua.

Carol Maltesi-Charlotte Angie: il video contro la violenza sulle donne

"Non ho mai fatto video di questo genere su Instagram e non sono neanche tanto brava a parlare  però è veramente un tema che mi sta tanto a cuore, non solo perché l'ho vissuto personalmente ma perché si parla tanto di violenza fisica contro le donne ma è altrettanto importante parlare di quella psicologica, perché comunque ti distrugge emotivamente ed è altrettanto grave". Così, due anni fa in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, parlava su Instagram Charlotte Angie. Il video è riemerso in queste ore. "Se ne parla molto poco di questo - sottolineava Carol Maltesi -. Quello che mi è venuto in mente è soprattutto che manca rispetto fra noi donne. E anche questa è comunque una forma di violenza psicologica". La 25enne raccontava poi di aver notato questo atteggiamento "specialmente da quando sono entrata nel mondo delle mamme". Le altre mamme, rimarcava, "sono sempre pronte a giudicarti se prendi decisioni diverse dalle loro. Personalmente mi son sentita dire che non faccio determinate cose da donne, che non sono una brava madre perché mi piace viaggiare e faccio determinati viaggi senza mio figlio o faccio foto provocanti. Penso che per combattere determinati pregiudizi noi donne dovremmo essere le prime a sostenerci".

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