Como, commercianti contro la manifestazione anti-razzismo del Pd
La protesta dei commercianti di Como: "Il 9 dicembre giorno di massima vendita, la manifestazione ci danneggia"
Como, i commercianti contro la manifestazione del 9 dicembre
I commercianti di Como esprimono la loro contrarieta' alla manifestazione indetta dal Pd dopo il blitz degli skinheads che martedi' scorso ha interrotto l'assemblea di 'Como senza Frontiere', rete di associazioni che si occupano anche dell'accoglienza dei migranti. La ragione viene motivata in una lettera inviata dal presidente di Confesercenti Claudio Castelli al sindaco e al Prefetto col "pregiudizio economico" che verrebbe arrecato ai negozianti in uno dei giorni di "massima vendita" data la coincidenza col Ponte dell'Immacolata. "Sabato 9 dicembre e' il giorno di mezzo del ponte della Madonna - si legge nella missiva - giornata in cui tradizionalmente a Como si riversano migliaia di persone per effettuare gli acquisti Natale e per partecipare alla Citta' dei Balocchi (tradizionale festa nella cittadina per bambini e famiglie a tema natalizio, ndr): se la citta' di Como risultasse bloccata per la manifestazione nazionale, gli esercenti e gli ambulanti sarebbero costretti forzatamente a rinunciare al guadagno di una delle giornate di massima vendita. Il pregiudizio economico per questi lavoratori sarebbe notevole e non comprensibile: i nostri associati ci hanno gia' manifestato tutta la loro preoccupazione". Il comunicato si chiude con la preghiera al sindaco di centrodestra Mario Landriscina e al Prefetto di "valutare l'opportunita' di una manifestazione in altra data che sia compatibile con l'ordinato svolgimento delle altre manifestazioni sociali ed economiche in corso a Como, cosi' da non penalizzare le attivita' commerciali e i cittadini".
Manifestazione del Pd dopo l'irruzione skinhead: contromanifestazione di Forza Nuova
La manifestazione dovrebbe partire alle 11 dal lungolago Mafalda di Savoia ed è attesa anche la presidente della Camera Laura Boldrini. Lo stesso giorno Forza Nuova ha organizzato sempre a Como una contromanifestazione per ribadire la propria contrarietà alla "invasione dei migranti".