Milano

Corruzione, Fontana come Maran? I due palazzi in fibrillazione

Alcuni chiedono conto al Governatore del perché non abbia denunciato l’episodio corruttivo

di Fabio Massa

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana è impegnato per le Olimpiadi in una videoconferenza con l’estero e, per adesso, non rilascia dichiarazioni. Tuttavia il punto politico sul proprio coinvolgimento è abbastanza delineato, in attesa di capire che cosa emergerà dalla conferenza stampa delle 11. Dario Violi, ad Affaritaliani.it Milano, ha dichiarato che la politica non smette di avere il vizio della corruzione e già si inizia a chiedere conto al Governatore del perché non abbia denunciato l’episodio corruttivo. Dall’entourage del presidente si fa però rilevare che per denunciare un episodio corruttivo bisogna percepirlo come tale. Insomma, quello che è successo con Pierfrancesco Maran in comune a Milano, quando “avvicinato” da Parnasi rispose con la celebre frase “a Milano non si usa così”. Fontana come Maran? Paragone da verificare. Intanto a Palazzo Marino si sta comunque cercando di capire quale è la posizione di Franco Zinni, direttore del settore Urbanistica del Comune di Milano. Insomma i due palazzi sembrano uniti da un destino comune, seppure con gravità assai differenti, perché comunque in Regione è stato arrestato un sottosegretario. E le europee improvvisamente si accendono.

 

fabio.massa@affaritaliani.it







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