Milano

Fondazione Prada intitola il cinema a Godard: arriva la mostra di Wes Anderson

a cura della redazione

I registi internazionali Wes Anderson, Werner Herzog e Rebecca Zlotowski sono i protagonisti dei tre incontri che inaugureranno la nuova stagione

Wes Anderson – Asteroid City: Exhibition”

Dal 23 settembre 2023 al 7 gennaio 2024 Fondazione Prada, in collaborazione con Universal Pictures International Italy, presenterà a Milano la mostra “Wes Anderson – Asteroid City: Exhibition” in occasione dell’anteprima italiana del film. Dopo una prima esposizione a Londra, il progetto sarà ospitato nella galleria Nord della Fondazione e includerà una selezione di scenografie originali, oggetti di scena, modellini, costumi e opere d’arte presenti nel film.

Le installazioni immersive trasporteranno il pubblico nell’universo creativo dell’undicesima pellicola di Wes Anderson

Le installazioni immersive trasporteranno il pubblico nell’universo creativo dell’undicesima pellicola di Wes Anderson, ambientata nel 1955 in un’immaginaria città americana nel deserto. Il film racconta di un convegno di giovani astronomi e cadetti spaziali, che riunisce studenti e genitori di tutto il paese, sconvolto da misteriosi eventi che cambieranno il mondo. A distanza di due anni da The French Dispatch, Wes Anderson torna sul grande schermo con una pellicola che combina la fantascienza con lo spirito di Broadway e che racchiude i tratti caratteristici che hanno consolidato la fama internazionale dell’autore americano. Il film di straordinaria forza plastica e grande ricercatezza compositiva si avvale di un cast corale di talenti internazionali come Jason Schwartzman, Scarlett Johansson, Tom Hanks, Jeffrey Wright, Tilda Swinton, Bryan Cranston, Edward Norton, Adrien Brody, Liev Schreiber e Hope Davis. Asteroid City evoca con ironia paure collettive (la bomba atomica) e individuali (la solitudine) e costituisce un ulteriore sviluppo dell’originale e raffinata poetica del regista americano.

Wes Anderson e Fondazione Prada hanno costruito un forte legame nel corso degli anni. Nel 2015 il regista ha concepito il Bar Luce che ricrea le atmosfere di un tipico caffè della vecchia Milano ispirandosi a due capolavori del Neorealismo italiano: Miracolo a Milano (1951) di Vittorio De Sica e Rocco e i suoi fratelli (1960) di Luchino Visconti. I suoi elementi strutturali e decorativi ricordano la cultura popolare e l’estetica dell’Italia degli anni Cinquanta e Sessanta a cui Anderson si era già ispirato per il cortometraggio Castello Cavalcanti prodotto da Prada nel 2013. Nel 2017 Wes Anderson, con Juman Malouf, ha curato “Il sarcofago di Spitzmaus e altri tesori”, un progetto espositivo realizzato da Fondazione Prada in collaborazione con il Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Programma di settembre del Cinema Godard

 L’intenso calendario mensile di proiezioni e incontri del Cinema Godard segue diverse linee di programmazione che suggeriscono al pubblico possibili percorsi e traiettorie. Le proiezioni di #Soggettiva indagano la filmografia di autori chiave del panorama cinematografico contemporaneo attraverso una selezione dei loro lavori.

I due protagonisti di questo mese sono Werner Herzog e Rebecca Zlotowski

 #Nocturna esplora l’universo del cinema di genere con la complicità della rivista Nocturno. Sabato 23 settembre alle 21:30 è presentato in anteprima italiana l’horror indie australiano Talk to Me (2022). Diretto dai fratelli Danny e Michael Philippou e proposto al Sundance e al Festival di Berlino, il film ha raccolto gli elogi di Jordan Peele, Stephen King, Peter Jackson e Ari Aster

#Sonic rivela le molteplici connessioni tra musica e immagini in movimento. Nothing Compares (2022) di Kathryn Ferguson è un documentario, vincitore di due British Independent Film Awards, sulla vita e la carriera della cantante Sinead O’Connor recentemente scomparsa. 

#Classici presenta le versioni restaurate dei film che hanno segnato la storia del cinema e nutrito l’immaginario collettivo. A settembre sono proposti The Elephant Man (1980) di David Lynch, Uccellacci e uccellini (1966) di Pier Paolo Pasolini, L’Atalante (1934) di Jean Vigo, Miracolo a Milano (1951) di Vittorio De Sica e Il gabinetto del Dottor Caligari (Das Cabinet des Dr. Caligari, 1920) di Robert Wiene

#Selezione presenta alcune delle più interessanti uscite internazionali della stagione cinematografica in corso come Olga (2021) di Elie Grappe, Falcon Lake (2022) di Charlotte Le Bon, Il giuramento di Pamfir (Pamfir, 2022) di Dmytro Sukholytkyy-Sobchuk, Animali selvatici (R.M.N., 2022) di Cristian Mungiu, Silent Land (Cicha ziemia, 2021) di Aga Woszczynska e Il mistero del profumo verde (Le parfum vert, 2022) di Nicolas Parise







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