Milano
Liceo Manzoni occupato, gli studenti: "Troppe verifiche"
Liceo Manzoni di Milano nuovamente occupato. La protesta degli studenti del Collettivo è indirizzata contro le troppe verifiche al rientro in presenza
Liceo Manzoni occupato, gli studenti: "Troppe verifiche"
Liceo Manzoni di Milano nuovamente occupato. La protesta degli studenti del Collettivo politico Manzoni è indirizzata contro le troppe verifiche che starebbero contrassegnando il ritorno in classe dopo il periodo di didattica a distanza. Questa mattina alcuni studenti hanno scioperato dunque occupando il cortile della scuola per una assemblea.
Questa la nota diffusa dal Collettivo: "Quest'oggi abbiamo nuovamente occupato il cortile della nostra scuola per protestare contro le condizioni che si trovano ad affrontare studenti e studentesse al rientro: l'unica prospettiva che ci viene proposta è quella di una scuola utile solo a mettere voti, rimandare, mettere note e bocciare". "Non siamo sfaticati, siamo affaticati" è lo slogan scelto, con i ragazzi che lamentano un calendario "fittissimo e insostenibile" e concludono: "Pretendiamo che in presenza ci si confronti e si socializzi, non che il tempo venga sprecato a mettere voti." Di qui l'occupazione del cortile, con assemblea e poi, dalle undici di mattina, laboratori e confronti su temi di attualità ("famiglia, eutanasia, polizia e politically correct").
A gennaio gli studenti del Manzoni erano stati tra i primi a occupare il proprio istituto nel corso delle proteste delle scuole milanesi contro la didattica a distanza e per il rientro in classe per le lezioni in presenza.