Milano

Lombardia, Buccoliero capolista Pd. Majorino: "Notizia bellissima"

L'ex direttrice del carcere di Bollate capolista Pd a Milano per le Regionali. Majorino: "Punto di riferimento per tante e tanti nel campo dell'impegno sociale"

Lombardia, Buccoliero capolista Pd. Majorino: "Notizia bellissima"

"È davvero una bellissima notizia. Cosima Buccoliero è un punto di riferimento per tante e tanti nel campo dell'impegno sociale e civile. Il fatto che guidi la lista del PD nella circoscrizione di Milano e provincia mi riempie di orgoglio. Dopo 28 anni in Lombardia ce la giochiamo davvero". Così il candidato governatore del centrosinistra, Pierfrancesco Majorino, commenta la candidatura dell'ex direttrice del carcere di Bollate come capolista Pd a Milano alle regionali. Confermate dunque le anticipazioni di Affaritaliani.it Milano sul percorso che già nel tardo pomeriggio di ieri aveva portato a puntare sul nome della direttrice penitenziaria.

Buccoliero: "Voglio occuparmi di quello che come cittadina vivo quotidianamente"

“Vent’anni fa ho scelto di vivere in Lombardia e Milano è diventata la mia città. Da trent’anni lavoro come Dirigente Penitenziario: le mie ultime esperienze sono la direzione del carcere di Milano Bollate, dell’istituto per minorenni Cesare Beccaria di Milano e della casa circondariale “Lorusso e Cotugno” (Le Vallette) di Torino. Mi candido come figura di garanza per tutti i cittadini lombardi”. Lo dichiara Cosima Buccoliero, capolista PD per le elezioni regionali.

“Nel carcere di Bollate, da me diretto dal 2019 al 2021, abbiamo creato un asilo nido per i figli del personale e delle detenute, anche aperto al territorio. Durante l’emergenza Covid abbiamo attivato un impianto di produzione di mascherine destinato alla Protezione Civile. Sono da sempre promotrice della cultura della legalità, secondo quanto prevede la nostra Costituzione”, continua Buccoliero.

“Voglio occuparmi di quello che come cittadina vivo quotidianamente in prima persona e conosco bene professionalmente: i problemi delle donne che lavorano, la carenza di strutture per genitori e neogenitori, l’assistenza sociale e l’accesso al sistema sanitario per la famiglia, la convivenza interculturale, la condivisione e l’integrazione, la sicurezza, la collaborazione della Regione con il terzo settore e le imprese. Sono queste le motivazioni che mi hanno portato a candidarmi”, conclude Buccoliero.








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