Milano

Lombardia, Majorino (Pd) annuncia l'accordo con i Cinque Stelle

Il candidato del centrosinistra alle Regionali: "Pronto un programma che accoglie il contributo dei 5Stelle". Violi conferma, +Europa si smarca: "O noi o loro"

Lombardia, Majorino: "Sfida aperta, possiamo vincere"

"La sfida in Lombardia è  assolutamente aperta e possiamo vincere": così il candidato del centrosinistra alle Regionali lombarde Pierfrancesco Majorino sui propri social. Majorino prosegue: "La coalizione che stiamo costruendo è forte e si sta arricchendo di numerose esperienze del mondo civico. Sono pronto a presentare  presto un programma che accolga il contributo delle forze di centrosinistra elaborato nei mesi scorsi, il punto di vista dei sindaci lombardi con cui sto dialogando spesso in questi giorni e i punti condivisi al tavolo di confronto, assai proficuo, tenutosi tra le forze di centrosinistra e il Movimento 5 stelle.  Un programma che sulle principali questioni legate al welfare, allo sviluppo, alle politiche attive del lavoro, alla tutela dell'ambiente e del patrimonio agricolo nel tempo della crisi climatica, alla cultura delle pari opportunità, della trasparenza e della legalità e a tanto altro rappresenti una  svolta radicale".

Majorino: "La Lombardia aspetta una svolta da 28 anni"

Majorino conclude: "Una svolta che questa regione aspetta da 28 anni. Per questo vado e andiamo avanti con grande  determinazione.  Sono convinto del fatto che la Lombardia abbia bisogno di un nuovo futuro e rilancio la sfida a tutte le forze che hanno fatto parte dell'opposizione a Fontana: facciamo vincere il cambiamento".

Violi (M5S): "L'accordo c'è, ora consulteremo gli iscritti"

Anche i Cinque Stelle confermano quello che è di fatto il raggiungimento dell'accordo. Così il consigliere lombardo Dario Violi: "Siamo soddisfatti del lavoro che oggi arriva a conclusione. Le forze politiche all'interno della coalizione hanno riconosciuto l'importanza dei temi e delle proposte del Movimento Cinque Stelle". Così il coordinatore regionale del M5s. L'accordo ora deve essere sottoposto al giudizio degli iscritti del M5s. Per Violi, il confronto con le forze di centrosinistra ha portato alla stesura di "un documento che rispecchia i nostri valori e ci auguriamo possa rappresentare un punto di svolta per i lombardi e per la Lombardia. Il nostro giudizio su questo percorso è positivo e riteniamo giusto condividerlo con i nostri iscritti, che consulteremo a stretto giro. Con l'auspicio che anche loro possano accogliere con soddisfazione il cammino costruito insieme a Giuseppe Conte con un unico grande obiettivo: consegnare nelle mani dei cittadini lombardi una vera, concreta e solida opportunità di cambiamento".

Majorino: "Con M5S e altre forze di centrosinistra un bel confonto di idee. Spero in una riflessione di +Europa"

Per un accordo definitivo per le regionali “manca l’ok degli attivisti dei Cinque Stelle sul programma. Noi andiamo avanti e su questo non ho alcun tipo di dubbio, poi loro faranno le loro valutazioni”, ha confermato Majorino a margine di un incontro elettorale al circolo Acli di via Conte Rosso. “Abbiamo lavorato bene in questi giorni tra forze di centrosinistra, le liste civiche e i Cinque Stelle per un accordo che faccia sì che la nostra sfida possa partire nel modo migliore per cambiare le cose in Lombardia”, ha aggiunto poi, sottolineando che “Dopo 28 anni corriamo per vincere. Sono molto determinato e deciso. È stato un bel confronto sulle idee”.

"+Europa non uscirà dalla coalizione. Mi auguro che tutti, +Europa ma non solo, capiscano che oggi in Lombardia la sfida è aperta”.  Della Vedova, ha affermato Majorino “credo che sia stato intellettualmente molto onesto. Ha detto che era scettico” su un’alleanza con i Cinque Stelle, “però confido nel fatto che ci sia anche una riflessione tra loro su come rendere più forte possibile l’alleanza, quindi la sfida a Fontana”. “Giochiamo per vincere attraverso il voto, mandare a casa Fontana e avviare una fase di cambiamento nuova e positiva – ha sottolineato poi Majorino - . Sul terreno della sanità, delle infrastrutture, delle politiche sociali, del trasporto pubblico. Credo che questo prevarrà, sono molto fiducioso”.

Lombardia, Della Vedova: "Se ci sono i Cinque Stelle, non c'è +Europa"

"Se ci sono i 5 Stelle, non ci siamo noi": il segretario nazionale di +Europa Benedetto Della Vedova, parlando con la Dire, sembra porre fine all'ipotesi di un'alleanza per le regionali lombarde in cui facciano parte sia +Europa che i pentastellati a sostegno del dem Pierfrancesco Majorino. Della Vedova ha spiegato che la posizione di +Europa "è nota da tempo, avremmo sostenuto Majorino in una coalizione senza i 5 Stelle". E se lo stesso Majorino si è detto "fiducioso" del sostegno di +Europa, Della Vedova ribatte: "Avevamo detto anche che si sarebbe deciso all'unanimità se allargare la coalizione, mi sembra invece che siamo un passo oltre". Ora per +Europa la scelta è tra accettare la proposta del Terzo polo e sostenere Letizia Moratti o andare avanti con una candidatura autonoma

Carretta (Azione): "+Europa costruisca un progetto riformista con il Terzo polo"

Azione torna  dunque a corteggiare +Europa affinchè sostenga la candidata del Terzo polo Letizia Moratti. “Il dato è tratto. Il Partito Democratico ha scelto di allearsi con il Movimento 5 Stelle, nato sul populismo e sull’antieuropeismo. Le porte del Terzo Polo, per +Europa, sono aperte per costruire insieme un vero e sempre più forte progetto liberal-democratico, europeista e riformista” così il segretario regionale di Azione Niccolò Carretta, dopo l’alleanza tra Pd e M5S annunciata dal candidato Majorino.

Lombardia, Peluffo (Pd): "Sabato Majorino presenta il programma condiviso"

Che l'accordo con i Cinque Stelle sia a un passo, lo conferma anche il segretario del Pd lombardo Vinicio Peluffo: "Sabato mattina a Milano si terrà la conferenza programmatica del Partito Democratico Lombardo. In quell’occasione presenteremo le nostre priorità e il lavoro portato avanti in questi anni all’opposizione della Giunta Fontana, insieme ai nostri amministratori locali, e costruiremo una piattaforma di idee sui grandi temi regionali, dalla sanità ai trasporti, dalle politiche ambientali a quelle energetiche, da quelle culturali e di sviluppo a quelle economiche. Come è naturale che sia, sarà il candidato Presidente Majorino a fare sintesi delle proposte che arrivano da tutte le forze che lo sostengono. Sono sicuro che il grande lavoro fatto sino ad oggi per costruire la più larga coalizione possibile per cambiare verso alla Lombardia stia cominciando a dare i primi segni. Credo che i lombardi, soprattutto dopo l’esperienza devastante della pandemia, meritino di meglio di quello che Fontana e i suoi epigoni propongono ai cittadini".








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