Milano

Milano, allarme smog e nuove regole Area C: da oggi nuovi stop a diesel 'leggeri'

Dopo l'appello del sindaco Sala a limitare l'accensione del riscaldamento per non peggiorare la situazione smog, scattano oggi le nuove misure di Area C

Milano, allarme smog e nuove regole Area C: da oggi nuovi stop a diesel 'leggeri'

Scattano a oggi a Milano le nuove misure di Area C, la Zona a traffico limitato all'interno della Cerchia dei Bastioni. Milano sarà l’unica città italiana a vietare in modo permanente l’accesso in centro a tutti veicoli diesel Euro 0, 1, 2, 3 ed Euro 4 senza Fap classificati “diesel leggeri”.

LE NUOVE NORME PER AREA C

Cambiano anche le norme di pagamento per i bus turistici (veicoli a noleggio con conducente Ncc) superiori a 9 posti. Il nuovo ticket è: per i veicoli fino a 8 metri (generalmente fino a 30 posti), 40 euro; per i veicoli compresi tra 8,01 e 10,50 metri (generalmente fino a 50 posti), 65 euro; per i veicoli superiori a 10,50 metri (generalmente più di 50 posti), 100 euro. Per quanto riguarda i veicoli utilizzati esclusivamente per il trasporto degli alunni delle scuole dell’infanzia, elementari e medie, per il tragitto casa-scuola e luoghi connessi all’attività didattica, il ticket giornaliero è di 15 euro per i veicoli fino a mt. 8,00; 25 euro per i veicoli compresi tra mt. 8,01 e mt. 10,50; 40 euro per i veicoli superiori a mt. 10,50. Continuano a pagare 5 euro ad ingresso, secondo le modalità in atto dal febbraio di quest’anno, i veicoli per il trasporto degli alunni delle scuole dell’infanzia, elementari e medie per uscite didattiche, d’istruzione e sportive.

ALLARME SMOG: DA DOMANI BLOCCO A AUTO INQUINANTI

Nel capoluogo lombardo è scattato il primo allarme smog di questo autunno. Le centraline Arpa (Azienda regionale per la protezione dell'ambiente) hanno registrato per il quinto giorno consecutivo il superamento del limite dei 50 microgrammi per metro cubo delle polveri sottili Pm10 nell'area metropolitana di Milano. Per questo martedì scatteranno le misure temporanee per il blocco della circolazione delle auto più inquinanti, come previsto nell'accordo di programma del bacino padano adottato il 9 giugno dalla Regione Lombardia con Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e il Ministero dell’Ambiente. Le misure stabiliscono che dal lunedì alla domenica compresa è vietata la circolazione ai veicoli per il trasporto persone alimentati a gasolio fino alla classe 4 inclusa dalle 8.30 alle 18.30 e ai veicoli per il trasporto merci alimentati a gasolio fino alla classe 3 compresa dalle 8.30 alle 12.30. Inoltre è vietato utilizzare sistemi di riscaldamento a legna, accendere falò, barbecue, fuochi d'artificio ed è obbligatorio ridurre di un grado centigrado la temperatura all'interno delle abitazioni. Per quanto riguarda quest'ultimo punto si fa notare che il provvedimento coincide con l'avvio della stagione termica ma anche con il perdurare di temperature molto miti e superiori alla media.

L'APPELLO DEL SINDACO: NON ACCENDETE I RISCALDAMENTI
 

"Faccio un appello a tutti a non accendere i riscaldamenti, visto che la temperatura è prevista ancora alta". Questa la richiesta del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, lanciata durante "Italia, direzione Nord", visti gli alti livelli di concentrazione di Pm10 in città: "Noi stiamo cercando di dare il buon esempio e, a parte nelle scuole, negli uffici comunali non li accenderemo", ha assicurato. "È chiaro che non sono misure risolutive, ci sono delle misure di lungo termine su cui bisogna lavorare. Il prossimo week end sarò a Parigi con le altre grandi città del mondo per discutere di questo tema e vedere se si può fare qualche azione forte insieme", ha concluso Sala.







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