Milano: dopo Sala cresce attesa per centrodestra, Parisi in pole
Una pausa di relax di "qualche giorno" prima di tuffarsi nella sfida piu' difficile, quella contro il candidato del centrodestra per la poltrona di sindaco di Milano. Giuseppe Sala, l'ex commissario unico di Expo, che ha vinto le primarie del centrosinistra a Milano (provocando i malumori di Sel), con il 42% dei voti, davanti al vice sindaco Francesca Balzani, all'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino e all'outsider Antonio Iannetta, non sa ancora con chi dovra' contendersi la poltrona di Palazzo Marino. Ma manca poco.
Per il centrodestra e' arrivato il momento di decidere sui nomi circolati, in primis quello di Stefano Parisi, l'ex direttore generale di Confindustria e prima city manager di Gabriele Albertini, che sembra mettere tutti d'accordo nello schieramento. Di questo si è parlato durante il vertice di ieri ad Arcore, convocato dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, con il segretario federale della Lega Matteo Salvini e la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Non a caso il leader del Carroccio ha dichiarato che "Parisi deve risolvere alcuni problemi societari, ma in settimana sciogliera' la riserva"
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Il nome di Parisi e' quello che raccoglie maggiori consensi, ma, all'occorrenza, restano in campo anche quello di Alessandro Sallusti e, al momento piu' defilato, quello di Maurizio Lupi. Tramontato quello di Paolo Del Debbio, non interessato a scendere in campo.
Il debutto del candidato sindaco del centrodestra potrebbe avvenire alla cena di autofinanziamento della campagna elettorale di Forza Italia per le elezioni amministrative, venerdi' 12 a villa Gernetto a Lesmo in Brianza. Padrone di casa Berlusconi, mille euro a persona. A correre per la poltrona di primo cittadino di Milano ci sara' anche il critico d'arte Vittorio Sgarbi che un paio di giorni fa ha annunciato di volersi candidare con una lista civica. In lizza anche Nicolo' Mardegan per Noi x Milano. E il leader di Italia Unica, l'ex ministro Corrado Passera. La candidata del Movimento 5Stelle, scelta a novembre con le primarie, e' Patrizia Bedori, 52 anni, grillina della primissima ora. Sul suo nome non poche polemiche. A un certo punto ha preso forma l'ipotesi che dovesse ritirare la candidatura perche' non ritenuta abbastanza 'forte' per la competizione milanese. Ma dopo un chiarimento con i vertici del movimento, la sua corsa continua. La vittoria di Giuseppe Sala alle primarie di Milano ha aperto pero' anche una riflessione a sinistra. Il coordinatore di Sel, Nicola Fratoianni, commentando che con il manager di Expo, si e' chiusa la stagione arancione di Giuliano Pisapia, non ha escluso che "di fronte a un fatto nuovo si avvii una discussione, una riflessione".