Milano

Milano, maxi rissa in via Bolla: sessanta persone armate di bastone

Alla base dei disordini, questioni di difficile convivenza tra gruppi di residenti dei caseggiati Aler. I residenti: "Ci siamo difesi dagli occupanti rom"

Milano, maxi rissa in via Bolla: sessanta persone armate di bastone

Una maxi rissa e' scoppiata venerdi' sera in via Bolla, quartiere Ticinese di Milano. Intorno alle 21.30 all'altezza del civico 40 si sono riversate in strada una sessantina di persone, tra alcune anche armate di bastone. Sul posto sono stati inviati dal questore Giuseppe Petronzi, gli agenti di una decina di volanti e cinque squadre del Reparto Mobile a disposizione di un dirigente della Questura. Solo verso le ore 23.20, i poliziotti sono riusciti a riportare la calma. Tre cittadini romeni, una donna e due minorenni, sono stati portati in codice giallo presso l'ospedale San Carlo per accertamenti. Dietro la rissa ci sarebbero questioni di difficile convivenza tra gruppi di residenti dei caseggiati Aler gia' caratterizzati da frequenti frizioni.

Via Bolla, i residenti: "Ci siamo difesi dagli occupanti di etnia rom"

"Noi ci siamo solo difesi. I rom hanno usato le spranghe e ci hanno lanciato contro i loro bambini per aggredirci". E' la versione dei fatti dei residenti degli alloggi popolari di via Bolla a Milano, dopo la maxi rissa scoppiata ieri sera tra inquilini e occupanti di etnia rom degli alloggi popolari. Una ventina di residenti oggi si e' raggruppata nella zona per protestare e per parlare degli scontri di ieri sera con i giornalisti.

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