Milano
Blitz da Cracco, dodici Daspo e fogli di via del Questore contro Ultima Generazione
Terza azione dimostrativa in pochi giorni nel ristorante in Galleria Vittorio Emanuele a Milano. Provvedimenti del questore contro gli attivisti

Blitz di Ultima Generazione nel ristorante di Cracco a Milano
Terzo blitz in una settimana di Ultima Generazione al ristorante di Cracco
Nuova azione dimostrativa di Ultima Generazione contro il caro-cibo e le disuguaglianze. Nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 26 marzo, tre attivisti del movimento ambientalista – due ragazze e un ragazzo – sono stati bloccati dalla polizia mentre protestavano all’interno del ristorante dello chef Carlo Cracco, in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. I giovani sono stati accompagnati in questura per accertamenti.
Si tratta del terzo blitz in una settimana nel celebre locale milanese, dopo quelli già avvenuti il 19 e il 23 marzo. Le iniziative si inseriscono nella campagna “Il giusto prezzo”, lanciata per denunciare l’aumento dei costi alimentari e la crescente povertà.
“Attaccare Cracco non significa dire che Cracco è il problema – spiegano gli attivisti – ma mettere in evidenza l’abisso tra chi ha troppo e chi non ha abbastanza. La fame non è una fatalità, è una questione politica”.
La richiesta rivolta allo chef stellato è chiara: aprire le porte del suo ristorante, ogni giovedì, per offrire pasti gratuiti a chi non può permetterseli. Una proposta simbolica, nel cuore della Milano più esclusiva, che mira a far riflettere sul divario sociale e sull’accesso al cibo come diritto.
La denuncia degli attivisti: "Cracco ci ha rubato il cellulare"
Nella serata di mercoledì 26 marzo nuovi sviluppi della vicenda: "Cracco ci ha rubato un cellulare", hanno scritto gli attivisti di Ultima Generazione, che hanno deciso di denunciare lo chef per furto dopo il blitz nel suo ristorante milanese. "Carlo Cracco - scrivono nella nota - ha improvvisamente sottratto il cellulare di Paola Del Dosso da dietro e si è allontanato. Alla sua richiesta di restituzione, lo chef ha risposto 'assolutamente no'". "Il telefono, un iPhone 6 del valore di circa 70-100 euro, è fondamentale per il lavoro di Paola" continua Ultima Generazione. "La polizia, intervenuta subito dopo, ha ignorato l'accaduto. Le tre attiviste sono state portate in questura e hanno sporto denuncia contro Cracco per furto. Attualmente, non abbiamo ricevuto alcuna risposta dallo chef". Intanto, rendono noto gli attivisti, "la polizia ha denunciato le tre ragazze.
I provvedimenti del questore contro gli attivisti
Il questore di Milano, Bruno Megale, ha emesso sette avvisi di avvio del Foglio di via obbligatorio dalla città di Milano, due Fogli di via obbligatori e undici Dacur (divieto di accesso nei locali pubblici) nei confronti di 12 persone, che hanno inscenato manifestazioni di protesta al ristorante "Cracco" il 19, 23 e 26 marzo, al ristorante "Cracco". "Dopo aver effettuato una consumazione all'interno del locale, hanno esposto uno striscione recante la scritta "Ultima Generazione - Il Giusto prezzo" per poi sedersi per terra e occupare la sala del ristorante, opponendo resistenza passiva. Inoltre, il 23 marzo hanno anche imbrattato gli arredi del locale", spiega la questura.