Milano
Molestie di Capodanno a Milano, Piantedosi: "Fatti inaccettabili". Formalizzate tre denunce
Il ministro dell'Interno: "Formalizzate tre denunce da parte di tre vittime di molestie sessuali, in corso verifiche sulla pratica del Taharrush Gamea"
Molestie di Capodanno a Milano, Piantedosi: "Fatti inaccettabili". Formalizzate tre denunce
"Allo stato risultano essere state formalizzate tre denunce da parte di una ragazza di cittadinanza belga e di due donne italiane. L'Autorita' giudiziaria sta accertando il quadro delle responsabilita', facendo piena luce su quanto accaduto anche al fine di verificare, come sembra, se si sia trattata di una pratica organizzata ascrivibile al cosiddetto 'Taharrush Gamea'". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, rispondendo al question time alla Camera, sottolineando che "in ogni caso, i fatti di Milano sono assolutamente inaccettabili e richiamano forte l'attenzione sul tema della violenza contro le donne e del rispetto dei diritti fondamentali e dei nostri valori costituzionali. La prima risposta che stiamo dando - ha aggiunto - e' quella di incrementare il controllo del territorio e le attivita' di prevenzione e contrasto di ogni forma di illegalita'. E a tale scopo, da dicembre 2024 ad oggi, abbiamo assegnato alla questura di Milano 748 nuove unita' di personale della Polizia di Stato".
Zone rosse a Milano, 50 persone allontanate
"Per i servizi di ordine pubblico pianificati per il Capodanno a Milano e ulteriormente rafforzati con l'istituzione delle cosiddette 'zone rosse' - ha spiegato ancora il titolare del Viminale - sono stati impiegati in tutta la citta' 880 unita', assicurando attivita' di controllo e vigilanza in diverse zone cittadine, quali in particolare piazza Duomo, le stazioni ferroviarie e i luoghi della 'movida'. Sono state controllate complessivamente 2745 persone e di queste 50 sono state allontanate proprio per effetto delle 'zone rosse', mentre il primo giorno dell'anno, 2252 sono stati i soggetti controllati, con 9 allontanamenti. Il dispositivo cosi' rafforzato ha sicuramente scongiurato piu' diffusi accadimenti di illegalita' come quelli che bande giovanili tendono a porre in essere in tali occasioni, come avvenuto in passato".
Cio' nonostante, ha detto ancora Piantedosi, "si sono verificati alcuni episodi di esternazione di gravi frasi offensive nei confronti della Nazione e delle Forze di Polizia che, grazie all'attivita' successiva delle forze di polizia, non sono rimasti privi di conseguenze: i soggetti coinvolti sono stati, infatti, identificati sia sulla base dei numerosi controlli effettuati in loco, sia attraverso l'esame accurato di foto e video diffusi anche sui social network", mentre "14 persone sono state denunciate all'Autorita' giudiziaria per i reati di vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni Costituzionali e delle Forze armate e alla Nazione Italiana". Infine, ha ricordato il ministro, "due ragazzi stranieri, uno dei quali identificato grazie ai video disponibili ed un secondo fermato e controllato in piazza Duomo, sono stati trattenuti presso il Cpr milanese di via Corelli e rimpatriati il 7 gennaio".