Milano

Ospitalità e ristorazione: Host chiude con più di 100mila visitatori

a cura della redazione

Oltre 180 mila i visitatori professionali, tra i quali spicca l’incidenza di operatori internazionali da 166 Paesi

Ospitalità e ristorazione: Host chiude con più di 100mila visitatori

Un’esperienza al livello delle migliori annate, che consolida la leadership di HostMilano quale hub globale di riferimento per l’innovazione nell’ospitalità professionale, il fuoricasa e il food retail. Questo il commento più ricorrente tra espositori e operatori del settore in chiusura della 43.ma edizione, che si è conclusa ieri a fieramilano a Rho.

Oltre 180 mila i visitatori professionali, tra i quali spicca l’incidenza di operatori internazionali da 166 Paesi

Oltre 180 mila i visitatori professionali, tra i quali spicca l’incidenza di operatori internazionali da 166 Paesi, che ha superato il 42% del totale. Oltre che da nazioni europee come Germania, Francia, Spagna, Svizzera e Regno Unito, delegazioni particolarmente numerose si sono registrate dal Nord e Sud America (1 su 10), Paesi del Golfo e Asia (circa 1 su 5).

A colpire è stata soprattutto la qualità degli incontri di business

Al di là dei numeri, a colpire è stata soprattutto la qualità degli incontri di business, grazie all’elevata profilazione non solo tra gli oltre 700 hosted buyer, arrivati a Milano grazie anche alla collaborazione di ITA-ICE Agenzia, ma anche tra i visitatori spontanei, spesso rappresentati da decisori aziendali con alta capacità di spesa.

In anteprima le novità che anticipano i trend di mercato

E se c’è chi ha percorso molte migliaia di chilometri per arrivare a Milano perfino da Isole Fiji, Swaziland (eSwatini) o Tanzania, una ragione c’è: HostMilano è l’appuntamento dove i top player di tutto il mondo presentano in anteprima le loro nuove tecnologie al punto che, come affermano gli stessi buyer esteri, si possono trovare novità non ancora disponibili sui mercati di destinazione anche per le aziende già presenti nel Paese.

Novità ambientate in contesti, spesso di design, che ‘raccontano’ in che modo i prodotti rispondano ai desiderata degli utenti: secondo una ricerca presentata in manifestazione da TradeLab, infatti, il 51% degli italiani è pronto a tornare a spendere nel fuoricasa (seconda voce in assoluto dopo i viaggi) e ben due terzi (il 66%) danno più importanza a un’esperienza che stimoli attese, aspettative e curiosità – ma sia al contempo rassicurante – che non al solo cibo e bevande.

Una propensione allo storytelling che si è rispecchiata nel dinamismo dei social media. Solo su Instagram #HostMilano ha superato 1 milione e 400 mila impression e i Paesi che hanno maggiormente seguito la manifestazione sui social sono stati Italia, Brasile, Stati Uniti, Spagna, Francia e Regno Unito. Notevole anche il riscontro sui media tradizionali, con 1.342 giornalisti presenti (279 quelli internazionali) e più di 5.000 tra citazioni e articoli.

L’appuntamento con la 44.ma edizione di HostMilano è a fieramilano dal 17 al 21 ottobre 2025.

 







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