Parisi: disponibile a costruire nuovo soggetto comune
Stefano Parisi ha presentato il nuovo gruppo "Energie per la Lombardia" al Pirellone
Parisi (Energie per l'Italia), disponibile a costruire nuovo soggetto comune
"Sono disponibile a costruire un soggetto politico insieme". Così il fondatore di Energie per l'Italia, Stefano Parisi, in merito alla possibilità di accogliere eventuali transfughi di Alleanza Popolare nel suo movimento
Il nuovo gruppo 'Energie per la Lombardia' al Pirellone si ispira alla tradizione del centrodestra lombardo che ha "radici" negli anni Novanta quando alla guida della Regione vi era Roberto Formigoni. E' quanto e' emerso alla presentazione del gruppo, la cui costituzione sara' formalizzata dall'ufficio di presidenza nella riunione di mercoledi'. "L'esperienza del centrodestra in Lombardia nasce nel 1995, non cinque anni fa", ha chiarito il leader di Energie per l'Italia, Stefano Parisi.
"E' una lunga storia, ha profonde radici ed e' stato un modello per l'Italia e per l'Europa, punto di riferimento soprattutto in sanita' e sussidiarieta'. Noi ci rifacciamo alla continuita' di quel centrodestra. Non per competere con altri all'interno della coalizione ma per fare diventre la Lombardia una Regione grande". "Attraiamo molte persone che hanno fatto politica nel centrodestra ma io non vedo competizione all'interno della maggioranza non siamo come le squadre di calcio che si rubano i calciatori. - ha affermato Parisi -. In questa fase si stanno chiarendo meglio le identita' dei soggetti politici che compongono il centrodestra. Noi vogliamo partecipare a campagna elettorale di qualita' che significa avere una visione sul futuro della Regione".
"Chi crede nell'opportunita' che nel centrodestra ci sia una nuova proposta politica, non solo e' ben accolto ma dico che sono anche disponibile a costruire un soggetto politico insieme". Cosi' il fondatore di Energie per l'Italia, Stefano Parisi, risponde a una domanda sulla possibilita' di accogliere eventuali transfughi di Alleanza Popolare nel suo movimento.
Parisi, pero', avverte: "Ma credo anche che non bisogna fare cio' che e' successo nella scorsa legislatura, cioe' tradire l'elettorato. Se qualcuno pensa di massimizzare i voti ottenuti con i collegi uninominali per poi sentirsi libero di fare un governo di un altro tipo, sarebbe l'ennesimo tradimento al centrodestra. Prima di ripartirsi i seggi sarebbe meglio confrontarsi su idee e persone".
"Siamo un partito politico dalle forti radici cristiane - ha spiegato a chi gli chiedeva del rapporto con i cattolici-. Tanto mondo cattolico ha collaborato alla stesura del nostro programma. La nostra esigenza di eliminare l'ipocrisia dal tema dell'immigrazione: non c'e' contraddizione tra l'atteggiamento umanitarista che e' doveroso e il necessario rigore" nel controllo dei flussi". Il capogruppo della nuova formazione sara' Alberto Cavalli (ex FI), ha spiegato il sottosegretario lombardo agli Enti locali Daniele Nava, nel corso della presentazione del nuovo gruppo, di cui fanno parte anche Mauro Piazza (ex Lombardia popolare) e Sabina Mosca (ex FI)