Milano
Peste suina, Regione Lombardia deve abbattere 27mila cinghiali entro fine anno
Il piano di sorveglianza ed eradicazione della peste suina africana in Regione Lombardia. Il Pd: "Fontana sarà pronto?"
Peste suina, Regione Lombardia deve abbattere 27mila cinghiali entro fine anno
L’istituzione dei GOT (Gruppi Operativi Territoriali) e la nascita dei Bioregolatori. Sono le leve principali messe in campo dal “Piano di sorveglianza ed eradicazione della Peste suina africana” (PSA) presentato oggi pomeriggio dal Commissario straordinario Vincenzo Caputo in Commissione Agricoltura presieduta da Floriano Massardi. I GOT - riferisce il Pirellone - sono task force composte da una ventina di tecnici degli Assessorati della Sanità, dell’Agricoltura e dell’Ambiente, coordinati dal Commissario Straordinario, che hanno il compito di mettere in rete i servizi veterinari delle aziende sanitarie locali nella definizione delle misure di contenimento della peste suina africana.
I Bioregolatori sono i soggetti abilitati al prelievo, biocontenimento e abbattimento dei cinghiali, con specifica formazione in materia di biosicurezza. Dall’elenco dei Bioregolatori possono attingere le Regioni per attività di contenimento del cinghiale, principale “veicolo” di trasmissione del virus anche attraverso le carcasse. Il Piano, che ha una durata di cinque anni (2023-2028) e che diventerà operativo il prossimo 1° ottobre, si sviluppa su cinque linee strategiche e prevede che sia adottato da ogni Regione. Per la Lombardia l’obiettivo è l’abbattimento di 27mila cinghiali entro la fine dell’anno.