Piano City, concerto nel giardino di via Scaldasole

Piano City, concerto nel giardino di via Scaldasole

Se Milano potesse parlare direbbe.. “bhe sono un po’ stanca ragazzi. Mi fate frequentare davvero da troppa gente. Simpatica… per carità, mi piace anche tutto questo via vai, ma datemi tregua un attimo”.Se Milano potesse parlare, però, direbbe anche che, comunque, non rinuncerebbe mai a “Piano City”.  E’ troppo bello questo evento musicale diffuso che, dal 2012,  ogni anno a maggio, si dipana, dal centro alla periferia in più di 400 eventi gratuiti con pianoforti, a profusione, portati ovunque.  Una miriade di artisti, fra la gente, in movimento continuo, inondano l’aria con note magistralmente accorpate per tre giorni.  Così, come nei film, la vita corre con una colonna sonora, godibile anche in luoghi insoliti, strade, piazze, cortili, giardini, scuole teatri e grattacieli. 

Ma è prevalentemente lo spirito di generosità sociale e il desiderio di condivisione che anima questi giorni magici, una vera meraviglia.

La cittadinanza attiva per la bellezza, volontariamente con impegno e costanza, salva spazi altrimenti degradati, poi li dona in allegria per “il bene comune”.

In via Scaldasole l’armonia si respira, si ascolta e si gusta nel Giardino Condiviso accudito dai Civici, in una strada, rinata nel 2015, oggi davvero bella, sotto tutela di Retake Milano. Qui volontari attivi con i residenti esprimono anche l’umana gioia del convivio, in un connubio perfetto tra musica, racconti e raccolto, perché é dell’orto ciò che si potrà assaggiare per un aperitivo, dopo il concerto di sabato 18 maggio, che, dalle 17 in poi, nascerà dal cuore e dalle mani di Andrea Tamburelli.

Programma del Concerto

W. A. Mozart Sonata K333 (allegro, andante, allegretto grazioso)
F. Chopin Scherzo n. 3 op. 39,  Fantasia Improvviso op. 66, Polacca op. 53
F. Liszt Lieberstraume n. 3F.
Chopin Studi op. 10 n. 12, op. 25 n. 11S.
Rachmaninov Momento musicale op. 16 n. 4,
Etude Tableaux op. 39 n. 9