Milano

Polemica su Regione Lombardia: "Fondi a un'associazione di estrema destra"

a cura della redazione

Patrocinio e contributo di 2.500 euro per una iniziativa di Bran.co, realtà vicina a Lealtà Azione. Levata di scudi di Sentinelli, Anpi e Memoria antifascista

Lombardia, polemica su Regione per il patrocinio all'associazione di estrema destra

Monta la polemica per il patrocinio concesso da Regione Lombardia, con tanto di contributo di 2.500 euro, a Bran.co e Una voce nel silenzio per l'organizzazione di un torneo di calcio in programma il 21 maggio a Monza. Il provvedimento è contenuto nel decreto 4982 del 3 aprile 2023, con cui Regione eroga fondi per iniziative e manifestazioni di interesse regionale. Decine gli enti beneficiari. Tra questi anche Bran.co Branca Comunitaria Solidarista onlus. Associazione nota per essere molto vicina all'estrema destra ed in particolare al gruppo di Lealtà Azione. Già altre volte in passato l'associazione ha fatto parlare di sé per l'organizzazione di eventi e manifestazioni solidali, giudicate tuttavia da molti come meri strumenti per propagandare le proprie idee.

Bran.co, Paladini (Sentinelli): "Regione boccia il patrocinio al Pride ma sostiene Lealtà Azione"

Ora il nuovo caso, che è stato denunciato per primo dal consigliere lombardo di opposizione Luca Paladini, portavoce dei Sentinelli: "Con una mano bocciano il patrocinio al Milano Pride  - ha spiegato Paladini all'Espresso - con l’altra danno un patrocinio oneroso a Lealtà e Azione, organizzazione apertamente neofascista che si onora di avere tra i propri riferimenti l’ex ge­nerale delle SS Leon Degrelle, condannato come criminale di guerra, e di esaltare nel proprio inno Cornelius Codreanu, il fondatore della Guardia di ferro rumena, organizzazione te­rroristica e antisem­ita, collaboratrice dei nazisti negli an­ni Quaranta.”

Roggiani (Pd): "Patrocinio a Bran.co e non al Pride, scandalo alla luce del sole"

Alle proteste di Paladini si era aggiunta anche la voce della deputata del Pd Silvia Roggiani: "In Lombardia la destra ha scelto di negare il patrocinio al Milano Pride, ma di darlo a Bran.co, realtà di Lealtà e Azione dichiaratamente neonazista. Uno scandalo alla luce del sole. Noi, in tantissim?, saremo al fianco della comunità LGBTQIA+, del movimento arcobaleno e della comunità tutta"

Anpi contro Regione Lombardia: "Ripensi alla sua decisione di patrocinare l'evento di Bran.co"

Contro la scelta di Regione Lombardia si è levata anche la voce del Coordinamento regionale Anpi  Lombardia, del Comitato provinciale Anpi Monza e della Sezione Anpi  di Monza, con una nota unitaria:  "Il 21 maggio 2023, mentre si svolgerà la marcia della pace Perugia Assisi, a Monza ci sarà un torneo organizzato da “Bran.co” e “Una voce nel silenzio”, presso il centro sportivo “La dominante” con il patrocinio della Regione Lombardia. Il collegamento tra “Lealtà e Azione” e le sue organizzazioni tematiche non è mai nascosto. L’importante inchiesta “Galassia nera” a cura di Anpi Nazionale dimostra come dietro le organizzazioni che apparentemente svolgono opere di solidarietà e socializzazione, si nasconda la diffusione dei disvalori del fascismo e del nazismo. Tali organizzazioni si ispirano a quanto di più distante si ritrovi nella Costituzione Italiana, nata dalla Resistenza e completamente antifascista. Chiediamo alla Regione di ripensare alla sua decisione di concedere il patrocinio".







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