Rai a Milano, Sala e Maroni spingono. Maggioni: "Verifica nei prossimi mesi"

"Con il direttore generale Mario Orfeo stiamo facendo un lavoro molto serio per pensare alla centralita' di Milano rispetto alla progettualita' Rai non dei prossimi anni ma dei prossimi mesi". Cosi' la presidente della Rai, Monica Maggioni oggi alla presentazione del Prix Italia, arrivato alla sua 69esima edizione che quest'anno si terra' proprio dal capoluogo lombardo. Maggioni ha risposto agli appelli congiunti del presidente della Regione Roberto Maroni e del sindaco Giuseppe Sala sull'accelerazione dei progetti di trasferimento di una parte del Servizio Pubblico da Roma: "Sia il direttore generale che io siamo abituati a essere verificati sui fatti. Quindi credo che avremo quanto prima la possibilita' di verificarci proprio sui progetti per Milano" ha concluso.

"Nessuno ha detto che si sposta la Rai a Milano, per fortuna e' nazionale. Ha delle presenze piu' forti in alcuni ambiti". Lo ha specificato la presidente della Rai, Monica Maggioni, al termine della presentazione del Prix Italia a Milano, conversando con i giornalisti. Nella citta' - ha detto - la Rai "sta facendo molte iniziative".

"Senza arroganza chiediamo una accelerazione per capire se possiamo fare qualcosa di piu' per Milano. La citta' ha una vocazione naturale ai media quindi mi unisco alla battuta del 'compagno' Maroni e chiediamo di rafforzare la presenza della Rai. Questo e' un centro di informazione e imprese straniere, fondamentale per parlare di fatti presenti e futuri". Cosi' il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, dal palco della presentazione del Prix Italia a Palazzo dei Giureconsulti. Prima di entrare il Sindaco aveva gia' conversato con i giornalisti sull'argomento: "Vorrei incontrare a breve presidente e direttore generale della Rai. La soluzione puo' essere non una sola, a parte la localizzazione fisica, ma anche in termini di contenuti" ha spiegato. "E' tempo che anche loro dicano con maggiore chiarezza se hanno intenzione di portare qualcosa di piu' a Milano, cosa che ovviamente mi troverebbe totalmente a favore e potremmo anche supportarli in questo processo" ha concluso.

Questa mattina ha parlato anche il governatore di Regione Lombardia Roberto Maroni, che ha commentato: "Dopo Ema anche la Rai".