Milano
Spritz/ Il renzianissimo Manes mangia il pane degli chef

di Fabio Massa
PRIMO SPRITZ/ Dicono che all’inaugurazione del Padiglione Israeliano, oggi all’Expo, ci sia un parterre selezionatissimo di ospiti. Che, tra una chiacchiera e l’altra, potrebbero pure imparare qualcosa dalla bella presentazione creata per le Esposizioni. Ad esempio, che un certo tipo di pomodoro non viene da Napoli.
SECONDO SPRITZ/ “Marco Olivieri, General Manager, è lieto di invitarla a celebrare la rinascita dell’iconico Excelsior Hotel Gallia. Una serata all’insegna di sorprese e incontri che lasceranno ricordi indimenticabili”. L’invito che sta arrivando alla Milano-bene, è formulato così. Evocativo.
TERZO SPRITZ/ Non di solo pane vive l’uomo. Ma di certo il pane aiuta. Soprattutto se ad organizzare la serata è Rossana Orlandi, la collezionista guru del design, presso il Ristorante Larte. C’erano tutti gli chef più famosi, ognuno dei quali presentava un tipo diverso di pane. Interessante il parterre, tra imprenditori e vip vari. Tra Arturo Artom e Gismondi di Artemide, tra Forattini ed Elio Fiorucci, spiccava la presenza di Enzo Manes. Anzi, Vincenzo Manes. Consulente personale del premier in campo sociale, imprenditore del settore metallurgico, già nel settimanale Vita, finanziatore storico del premier Matteo Renzi. E’ una delle figure più discrete del “governo ombra” del presidente. E, forse, uno di quelli che conta davvero.
@FabioAMassa