Milano
Stadio Roma: l'assessore Maran rifiutò una casa: "Qui non si usa"
Corruzione, Maran rifiutò una casa da Parnasi. L'intercettazione: "Abbiamo fatto una brutta figura, sembravamo i romani dei film quando vanno a Milano"
Stadio Roma: assessore di Milano rifiutò casa, "Qui non si usa"
Luca Parnasi e il suo gruppo volevano portare il "sistema corruttivo" da Roma aMilano. La circostanza emerge dall’ordinanza di custodia cautelare. Il gruppo puntò a corrompere l’assessore all’urbanistica di Milano,
In una intercettazione gli uomini del gruppo Parnasi dicono: «Siamo andati a parlare con l’assessore Maran, gli abbiamo proposto un appartamento ma lui ha risposto di no dicendo che lui “non voleva prendere per il c... chi lo ha votato”. Abbiamo fatto una brutta figura, sembravamo i romani dei film quando vanno a Milano". L'assessore, contattato da Affaritaliani.it Milano, si limita a un "no comment" perché ancora non ha letto gli atti processuali
Stadio Roma: assessore Maran rifiuto' casa, "Qui non si usa"
La conferma di quanto fosse sistemico il metodo corruttivo seguito da alcuni degli indagati dell'inchiesta sul nuovo stadio della Roma, secondo i pm capitolini, arriva dal tentativo di "esportarlo". In un'occasione, ad esempio, gli uomini dell'imprenditore Luca Parnasi hanno provato a offrire una casa all'assessore comunale all'Urbanistica di Milano
Stadio Roma, Sala: sono tranquillo e lo è anche Maran: nessuna offerta
"Sono molto tranquillo e ho visto anche Maran altrettanto tranquillo". Il sindaco di Milano Giuseppe Sala commenta cosi' la notizia che il suo assessore all'urbanistica Pierfrancesco Maran avrebbe rifiutato l'offerta di una casa da parte degli uomini dell'imprenditore Parnasi, arrestato oggi insieme ad altre otto persone nell'ambito dell'inchiesta legata allo Stadio di Roma. "Ho chiesto anche a Maran come sono andate le cose e mi ha detto che in realta' non c'e' stata alcuna offerta - spiega il sindaco -. Ne sarebbe uscito bene lo stesso ma non c'e' stata offerta. I miei assessori sanno che di fronte a cose del genere la prima cosa che devono fare e' venire a parlare con me". Come e' noto l'imprenditore Luca Parnasi stava lavorando anche a Milano sull'ipotesi dello Stadio per il Milan: "questo e' notorio - aggiunge Sala - anche se mi pare che la questione Stadio sia ancora ad uno stato di discussione molto da definire". A chi ha chiesto se ci sia da esportare il 'modello Milano', Sala ha risposto che "qui c'e' piu' collaborazione e questo ne e' un esempio" ha detto riferendosi all'inaugurazione della Torre Allianz, nel quartiere riqualificato di City Life. "City Life e' un atto di coraggio ma anche di collaborazione - conclude -. C'e' questa idea che lavorando assieme pubblico e privato le cose funzionino meglio".
Stadio Roma, gip: emersa volonta' Parnasi di vendere per 200 mln
"Nel corso delle attivita' tecniche e' emersa la volonta' di Luca Parnasi di vendere il terreno sul quale sorgera' lo Stadio della Roma, nonche' il progetto complessivo comprensivo delle autorizzazioni fino a quel momento conseguite alla societa' Dea Capital Real Estate sgr. La convenzione urbanistica con il Comune di Roma sara' dunque sottoscritta dal soggetto che in quel momento risultera' proprietario del terreno e del progetto". E' quanto si legge in un passaggio dell'ordinanza del Gip Maria Paola Tomasello sul progetto dello Stadio dell'As Roma. "L'operazione di cessione del terreno e del progetto - prosegue il testo - a De Capital e' ad oggi in fase conclusiva. Dall'ascolto di alcune comunicazioni emerge che su sta stipulando un accordo tra le parti non vincolante e nei prossimi mesi e' prevista la firma del preliminare. Al termine delle operazioni il gruppo facente parte a Parnasi dovrebbe cedere al prezzo di oltre 200 milioni di euro il terreno acquistato a 42 milioni, pagamento peraltro non ancora ultimato".