Milano
Stadio San Siro, ok del Comune alla delibera sulla proposta di acquisto di Milan e Inter
Via libera all'iter amministrativo conseguente alla proposta per l'acquisto dell'area di San Siro comprensiva dello stadio presentata da Inter e Milan

Stadio San Siro a Milano
Stadio San Siro, ok del Comune alla delibera sulla proposta di acquisto di Milan e Inter
La Giunta del Comune di Milano ha approvato oggi la delibera relativa alla proposta per l’acquisto dell'area di San Siro comprensiva dello Stadio ‘Giuseppe Meazza’ congiuntamente presentata da Inter e Milan.
Si tratta dell’atto che consente al Comune di Milano, una volta ricevuta la proposta depositata dalle squadre, di dar seguito all’iter amministrativo con i necessari atti.
Nel dettaglio, spiega la nota del Comune, si prevede di costituire un Gruppo di Lavoro interdirezionale e di avviare la Conferenza dei servizi per valutare gli aspetti tecnici della proposta e verificarne la coerenza con la Delibera di Giunta del gennaio 2023, approvata in seguito all’ordine del giorno del Consiglio comunale di dicembre 2022 e agli esiti del dibattito pubblico.
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Contestualmente sarà pubblicato, per un periodo di almeno 30 giorni, l’avviso di avvenuta ricezione della proposta e di sollecitazione di eventuali manifestazioni di interesse relative al compendio immobiliare dell’ambito Grande Funzione Urbana San Siro, comprensivo dello stadio Meazza.
L’Avviso ha l’obiettivo di verificare l’esistenza di eventuali proposte per la rigenerazione dell’ambito San Siro, la costruzione di un nuovo stadio, la rifunzionalizzazione dell’attuale impianto e lo sviluppo di uno scenario di riqualificazione che migliori la qualità ambientale, introduca nuove funzioni a supporto dello stadio e si relazioni con le trasformazioni presenti e future avviate nel contesto.
L'Agenzia delle Entrate ha valutato l'area per 197 milioni di euro
Il valore attribuito all’ambito della GFU San Siro, comprensiva del sedime dello stadio Meazza e dell’impianto, è stato stimato dall’Agenzia delle Entrate in 197 milioni di euro. L’impianto verrà definito come Servizio/attrezzature private di uso pubblico e di interesse generale e dovrà essere regolato mediante apposita convenzione. L’indice di edificabilità è fissato al valore di 0,35 mq/mq, come previsto dal vigente Piano di Governo del Territorio.
La delibera sarà illustrata in una seduta trigiunta delle commissioni consiliari Sport, Turismo, Politiche Giovanili e Politiche per il Benessere, Rigenerazione Urbana, Bilancio e Patrimonio Immobiliare, che sarà convocata a breve, in accordo con i rispettivi presidenti.
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