Milano

Strage di Paderno, le autopsie confermano le 68 coltellate a fratellino e genitori

I primi esiti delle autopsie effettuate sui corpi delle tre vittime della strage di Paderno Dugnano confermano le 68 coltellate inferte dal 17enne

Strage di Paderno, le autopsie confermano le 68 coltellate a fratellino e genitori

I primi esiti delle autopsie effettuate venerdì sui corpi delle tre vittime della strage di Paderno Dugnano, nel Milanese, compiuta dal 17enne che ha ucciso padre, madre e fratello di 12 anni, hanno confermato il quadro dei primi accertamenti dei giorni scorsi del medico legale, che aveva evidenziato un totale di 68 coltellate, la maggior parte delle quali inflitte al bambino.

"Singolare ferocia e accanimento nei confronti delle vittime"

È stato convalidato l’arresto per il 17enne, reo confesso della strage familiare compiuta nella notte fra il 31 agosto e il primo settembre a Paderno Dugnano, nel Milanese.  Parla di "singolare ferocia e accanimento nei confronti delle vittime", ma anche di "preordinazione dei mezzi" e di "propensione a cambiare e 'aggiustare' la versione dei fatti", la gip per i minori di Milano che ha disposto la custodia in carcere minorile per il 17enne, accusato di triplice omicidio pluriaggravato anche dalla premeditazione. Premeditazione riconosciuta dalla gip Pietrasanta.

La giudice evidenzia anche la "pericolosità sociale" del ragazzo e la sua "incapacità" a "controllare i propri impulsi". Nel frattempo la difesa del ragazzo sta lavorando alla nomina di un consulente per accertamenti psicologici e psichiatrici. Nei prossimi giorni il legale Amedeo Rizza depositerà la nomina del consulente agli atti del procedimento. Un lavoro utile per un'eventuale richiesta di perizia psichiatrica al Tribunale per i minorenni di Milano per accertare se il ragazzo fosse capace o meno di intendere e di volere al momento dei fatti.







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