Milano
Tpl, Lucente (Lombardia): "Non solo elettrico: guardiamo a idrogeno e ibrido"
L'assessore lombardo con Arianna Censi (Milano) e altri relatori a Direzione Nord per parlare di smart mobility
Tpl, Lucente (Lombardia): "Non solo elettrico: guardiamo a idrogeno e ibrido"
Il futuro della mobilità. Questo il tema al centro del panel “Smart mobility, il futuro in movimento” svoltosi questa mattina alla 20esima edizione di Futuro Direzione Nord presso la Fondazione Stelline a Milano. L’iniziativa è organizzata da Fondazione Stelline insieme a Inrete e all’Associazione ITALIASTATODIDIRITTO con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Milano.
Smart Mobility: il panel di Futuro Direzione Nord
Sono intervenuti Franco Lucente, Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Regione Lombardia, Jonathan Lobati, Presidente Commissione V Territorio, infrastrutture e mobilità Regione Lombardia, Arianna Censi, Assessora alla Mobilità Comune di Milano, Donatella Sciuto, Rettrice Politecnico di Milano, Geronimo La Russa, Presidente dell’Automobile Club Milano, Claudio Cuccorese, Direttore Sviluppo Infrastrutture SEA, Beniamino Lo Presti, Presidente Milano Serravalle, Angelo Costa, Amministratore Delegato Arriva Italia.
Lucente: "La mobilità non è solo elettrica, guardo anche a idrogeno e ibrido"
“In molti casi è importante cambiare la flotta nel Tpl, con Atm abbiamo parlato del suo rinnovamento e siamo a 15-17% di bus elettrici a Milano - racconta l’assessore Lucente - La mobilità non è solo elettrica, questa è la linea europea. Io guardo anche con interesse all’idrogeno e all’ibrido”.
Censi (Milano): "Con il Pnrr tutta la flotta Atm in elettrico"
A Milano “Con il Pnrr arriveremo a fare tutta la flotta Atm mossa elettricamente - spiega l’assessore Censi - l’Europa ha come indicazione quella di avere trasporti sempre più sostenibili. La sfida è potenziare il tpl nell’area metropolitana e la sua fruizione. Senza demonizzarle per forza, io dico che oggi ci sono troppe auto che circolano in città”. Per questo Censi ha parlato della piattaforma Maas (Mobility as a service) che permetterà al cittadino di decidere come spostarsi in città, se con i mezzi o con lo sharing “dando poi l’offerta più conveniente”. Secondo Lobati è cruciale il tema dei fondi per migliorare i trasporti: “Dobbiamo fare in modo che le nuove tecnologie abbiano una ricaduta positiva sul bilancio che ci permetterà di investire su quelle zone in cui i trasporti non coprono il 100% del territorio, bisogna riempire queste zone bianche”.