Violenze all'asilo: una lunga scia di episodi a Milano e in Lombardia
L'arresto della maestra dell'asilo di Varedo riaccende i riflettori: ecco tutti gli episodi più eclatanti degli ultimi anni
Violenze all'asilo: una lunga scia di episodi a Milano e in Lombardia
Insulti, schiaffi per tenerli svegli, calci per farli stare composti, vessazioni e prevaricazioni da autentica bulla: i fatti contestati alla maestra d'asilo 47enne di Varedo finita agli arresti domiciliari per almeno cento episodi documentati di maltrattamenti nei confronti di bambini dai 3 ai 6 anni suscitano clamore e indignazione.
Ma ancora più preoccupante è constatare che si tratta solo dell'ultima di una lunga serie di vicende molto simili tra loro che negli anni si ripetono con inquietante regolarità nelle strutture milanesi e lombarde, sia private che pubbliche. Protagoniste maestre ed educatrici che invece di vigilare, accudire e formare i bambini loro affidati dagli ignari genitori si dimostrano invece essere spietate aguzzine.
Accadde ad esempio a Casarile, tra Milano e Pavia, con due maestre del nido "Primi passi" condannate nel settembre del 2013 a tre anni e sei mesi. Protagoniste di "sevizie crudeli" per "futili motivi" come bambini puniti con bagni di acqua gelata o chiusi in stanzini al buio, se facevano i capricci. A volte obbligati a rimangiare il proprio vomito, o costretti a dormire su cuscini ripuliti con lo straccio usato per lavare i pavimenti. Nel maggio del 2014 orrore simile a San Giorgio su Legnano : in un nido privato la maestra tappava la bocca agli alunni che a suo dire parlavano troppo, faceva ingerire ad alcuni il cibo che era stato sputato da altri bimbi, e altre "punizioni" del genere. In un video la si vedeva prendere a schiaffi uno dei bimbi, poi premergli il viso dentro il piatto: quando il piccolo ha un rigurgito la donna fa mangiare agli altri bambini il vomito.
Nel dicembre del 2015 fu fatto chiudere un asilo nido in provincia di Bergamo per presunti maltrattamenti. Quattro le persone indagate.
Nel luglio del 2016 furono arrestati la coordinatrice e il responsabile di un nido privato in zona Bicocca, Milano. Alcuni bambini sarebbero stati più volte legati con cinghie alle sedie, altri chiusi al buio in stanzini e trattenuti dentro terrorizzati. In un caso è stato rilevato in ospedale anche un morso umano, a un bambino di circa 2 anni. Nella struttura, che ospitava lattanti dai 2 ai 12 mesi o bimbi da 1 a 3 anni, ci sarebbe stato anche un clima di assoluta omertà e gli arrestati avrebbero piu' volte mentito ai genitori per giustificare la presenza di lesioni e lividi sui piccoli.
Violenze anche a Milano, zona Maciachini, nel marzo 2017 con sette bambini tra i 3 e i 6 anni vittime di schiaffi, spintoni e strattonamenti da parte di una maestra d’asilo.
Ed ancora, nel settembre 2017 a processo finirono due maestre e la direttrice di un asilo comunale nella zona nord di Milano, per fatti risalenti al periodo tra ottobre 2015 e aprile 2016. Una delle due educatrici "in piu' occasioni" avrebbe strattonato e trascinato sul pavimento un bambino "tenendolo per le braccia e urlando a strettissimo contatto con le orecchie del minore" e, in un altro caso, avrebbe colpito un bambino "con uno schiaffo e un calcio". Un'altra maestra e' invece accusata di avere fatto sbattere una piccola di pochi anni "con la testa contro il muro (o una porta) cagionandole lesioni personali consistite in un ematoma sul capo".