Al Salone del Parco Valentino Kia svela le sue anime
Kia è tecnologia dedicata all’efficienza e design orientato alle performance
Il Salone dell'auto di Torino è il Salone fuori dagli schemi, come quello "en plein air" che per la quarta volta porta in mezzo alla gente l'automobile e le sue passioni, Kia esprime al massimo i suoi valori attraverso due novità entusiasmanti che raccontano a 360 gradi i progetti e la “vision” del brand coreano.
Design “all’ennesima potenza”
Stinger è la Kia che non c’era. La prima, vera, Gran Turismo. La Kia che per la prima volta mette insieme le passioni, i brividi di una sportiva con il comfort, lo stile e l’eleganza di una grande berlina. Una miscela sapiente di ingredienti. Un’auto speciale la Stinger, che darà al Brand una marcia in più. Un’auto per nuove conquiste, dedicata a clienti nuovi che ne saranno stupiti.
Stinger è l’auto di serie più performante nella storia di Kia
Eppure non sono le prestazioni pure ad essere in primo piano. Ma piuttosto quel mix ideale di sportività e maneggevolezza affinati dopo estenuanti test sul circuito tedesco del Nürburgring, un nome che per chi ama la sportività evoca forti emozioni. È il sogno che diventa realtà. Nel 2011, al Salone di
Francoforte era “solo” un’affascinate concept, una show car pensavano in molti... E invece, dopo sei anni di appassionata progettazione, quella GT Concept è diventata realtà.
Dal frontale slanciato, alle fiancate tese, fino alle spalle pronunciate, la Stinger esprime forza ed eleganza, aiutata dal cofano imponente con sbalzo anteriore ridotto (830 millimetri) e dal posteriore pronunciato con uno sbalzo di ben 1.095 millimetri.
Nella Stinger il gruppo propulsore è collocato longitudinalmente sotto l'ampio cofano e consiste in due soluzioni tutte sovralimentate con turbocompressore, ciascuna caratterizzata da alte prestazioni e livelli di potenza e di coppia al top. Per il mercato europeo la soluzione specifica, destinata ad avere il maggior successo nei principali mercati occidentali è il quattro cilindri 2.2 turbodiesel accreditato di 200 CV a 3800 giri/min con la coppia massima di 441 Nm costantemente disponibile nell'intervallo fra 1750 e 2750 giri/min.
Al vertice della gamma si colloca il 6 cilindri a V 3300 biturbo con la potenza massima di 370 CV a 6000 giri/min e la straordinaria coppia di 510 Nm disponibile da soli 1300 giri/min. Questa versione è in grado di raggiungere i 270 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 5 secondi.
Proprio questa ultima, percorrerà le strade di Torino durante la Parata ufficiale, in versione “sperimentale” equipaggiata con scarico rivisto, cerchi/pneumatici (AEZ cerchi e Continental), assetto e centralina by Motorquality per raggiungere una potenza complessiva di oltre 400 CV. Un vero e proprio esperimento che, però, lascia intravedere la possibilità un’ulteriore evoluzione in senso sportivo per Kia Stinger.
Design e Tecnologia al servizio dell’ambiente
Niro Plug-in Hybrid rappresenta una alternativa concreta e convincente ai modelli convenzionali a benzina o diesel e permette di usufruire di una mobilità a zero emissioni sufficiente a percorrere tragitti in modo straordinariamente pulito ed economico.
Il cuore del sistema ibrido plug-in di Niro è il nuovo pacco batterie al litio da 8,9 kWh (contro i 1,56 kWh della Niro Hybrid) che alimenta un motore elettrico da 44,5 kW, più potente del 40% rispetto ai 32 kW del sistema ibrido tradizionale.
Il sistema utilizza un motore a benzina 1.6 a iniezione diretta della famiglia Kappa che da parte sua produce 105 CV e 147 Nm di coppia massima. La potenza e la coppia totali disponibili raggiungono così 141 CV e 265 Nm che spingono la Niro Plug-in Hybrid da 0 a 100 km/h in soli 10,7 secondi.
Con una maggiore disponibilità di potenza elettrica nelle batterie i tecnici Kia intendono raggiungere un'autonomia esclusivamente elettrica superiore ai 50 km. L'altro obiettivo è la notevole riduzione delle emissioni di CO2 certificate che passeranno dagli 88 gr/km della Niro Hybrid a meno di 30 gr/km secondo la normativa NEDC.
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