Daimler: “Ci dissociamo dagli studi condotti dall’Eugt”
Oggetto della presa di posizione del gruppo la notizia circa l’utilizzo di persone e di animali nell’ambito di una ricerca sulle emissioni dei motori diesel
La notizia è di questi ultimi giorni ed è circolata su tutti i media internazionali. Riguarda l’utilizzo di persone e di animali nell’ambito di una ricerca sulle emissioni dei motori diesel condotta dall’Eugt - European Research Group on Environment and Health in the Transport Sector.
L’Eugt è stato fondato nel 2007 da diverse aziende del settore automotive allo scopo di operare ricerche nell’ambito della tossicologia, dell’allergologia, dell’epidemiologia e della medicina dell’ambiente.
Tutti i lavori di ricerca commissionati allo stesso Gruppo sono stati verificati da un comitato consultivo composto da scienziati di qualificate università e istituti di ricerca, dalla selezione fino alla presentazione dei risultati.
Lo studio in questione è stato commissionato su raccomandazione del comitato consultivo per la ricerca Eugt.
Alla luce di ciò, vi è la volontà di fare chiarezza sulla filosofia del gruppo Daimler, ribadendo la posizione dello stesso in merito a quanto emerso.
Ecco allora ciò che Daimler tiene precisare: “Ci dissociamo espressamente dagli studi e dall’Eugt, siamo addirittura sconvolti dalla natura e dalla portata degli studi e dalla loro attuazione e condanniamo gli esperimenti in modo assoluto”.
“L’approccio di Eugt - fanno sapere sempre dal gruppo Daimler - contraddice i nostri valori e i nostri princìpi etici. Teniamo altresì a comunicare che anche se Daimler non ha avuto influenza sulla progettazione dello studio, abbiamo avviato un’indagine approfondita sulla questione”.
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