Auto e Motori
DS Automobiles svela gli interni delle future DS
M.I.21 sarà esposto a Parigi, al Grand Palais Ephémère, durante Révélations - la biennale internazionale dell'artigianato e del design.
M.I. 21, la visione futura degli interni DS
Progettato da Thomas Bouveret – Capo dell’ Interior Design – e Vincent Lobry – Responsabile del CMF– e dai loro team, il manifesto M.I. 21 reinterpreta il linguaggio degli interni di domani a sostegno dell'arte del viaggio. Ciò include:
Luce
La luce contribuisce al benessere nella cabina. Per dare leggerezza e portare una nuova dimensione ai materiali, diventerà un contributo chiave all'esperienza sensoriale in auto; adattivo, intelligente, connesso al suo ambiente. I cerchi presenti nelle porte diventano anelli di luce che esaltano i materiali.
Volumi
L'architettura offre più spazio. Lo spazio è stato liberato, mettendo in mostra il cruscotto. Il pavimento viene liberato e ridisegnato, senza tunnel centrale o console centrale, e le superfici vetrate sono aumentate per offrire più spazio, libertà e tranquillità all'interno. Si ispira al mondo dell'arredamento. Un sottile gioco di equilibrio tra i materiali, la sensazione al tatto e la distribuzione dei volumi permette di dare una sensazione piacevole.
Suono
Durante un viaggio, il suono permette alla mente di “perdersi” e contribuisce alla sensazione di comfort dell’abitacolo. Riflette anche la qualità acustica degli interni di DS Automobiles. Il suono fa parte del viaggio: può amplificare l'esperienza o scomparire del tutto. Il lavoro illustrato nel manifesto è visivamente più gratificante e più in armonia con uno stile fluido e raffinato. Tutto il suono è stato riunito su un elemento centrale, diventando un oggetto iconico per il suo design; posizionato nell'abitacolo con un’ illuminazione che lo accompagna.
Immersione
Il rapporto uomo-macchina è stato ridisegnato. Con DS AERO SPORT LOUNGE presentato nel 2020, si era già iniziato a pensare a interni con interfacce meno invadenti e più magiche. La scomparsa degli schermi aveva lo scopo di ridurre il sovraccarico mentale e la ridondanza delle informazioni. Poi negli anni tutti i produttori di auto hanno considerato importanti le dimensioni o il numero di schermi ma, spenti, questi non hanno avuto un reale valore estetico. L'idea è quella di trovare una tecnologia che fornisca le informazioni necessarie senza sacrificare la qualità e l'appeal sensoriale. Con il manifesto M.I. 21 si sta testando una soluzione innovativa attraverso la proiezione su una banda che diventa opaca quando è necessario visualizzare le informazioni o trasparente per mettere in luce i materiali dell’auto. Il sistema è controllato a voce o da un sistema di controllo remoto situato nel bracciolo centrale.
La dimensione artistica
Un obiettivo perseguito dal manifesto M.I. 21 è quello di andare oltre e creare una vera e propria opera d'arte. Ognuno può adattarlo ai propri gusti. L'espressione artistica lo porta ad un livello superiore. L'assenza di un altoparlante libera spazio nelle porte. Questo spazio viene reinvestito per ridefinire un’espressione del know-how di DS. Quest'area di espressione artistica è senza precedenti: i cerchi rappresentano la geometria perfetta; enfatizzano e differenziano l'abitacolo, con una firma e un forte design grafico.