Auto e Motori

Incentivi auto 2023: daranno una scossa al mercato?

Il rebus degli incentivi per l’acquisto di nuove auto è complesso e articolato perché gli importi sono differenti a seconda delle emissioni, ma non solo

Cosa fanno le Case: alcuni esempi

Molti costruttori hanno appena lanciato la loro campagna pubblicitaria, anche online, legata ai rilanciati incentivi. Fiat propone la “superrottamazione”, raddoppiando l’importo dedicato ai soli privati che rottamano un’auto e ne comprano una nuova di terza fascia: totale 4.000 euro di sconto, applicabile principalmente a Panda e Nuova 500 Hybrid. Per Lancia la situazione sarebbe più semplice, perché c’è solo la Ypsilon che rientra in terza fascia. L’offerta, in questo caso è confezionata per il pagamento rateale con: finanziamento, ecobonus statale e rottamazione. Tutte le proposte prevedono una rata mensile (per 36 mesi) di 129 euro, a cambiare in funzione della versione sono: l’anticipo (da 1.820 a 3.070 euro) e la rata finale (da 7.602 a 9.207 euro). Entrambe le offerte terminano a fine gennaio.

Non solo le Case italiane

Prendiamo come esempio il costruttore giapponese Honda che ha in promozione la nuova HR-V E:HEV Full Hybrid a partire da 30.300 euro con 2.700 euro di Hybrid Bonus Honda in caso di permuta o rottamazione. Honda E a partire da 32.600 euro con 8.000 euro di e-Bonus Honda e incentivo statale in caso di rottamazione. Honda Jazz Full Hybrid da 23.650 euro con 2.500 euro di Hybrid Bonus Honda in caso di permuta o rottamazione. Honda CR-V Hybrid a partire da 36.400 euro con 5.000 euro di Hybrid Bonus Honda offerto dalle concessionarie Honda.

Più in generale

La tendenza delle Case è proporre alcuni sconti da sommare agli incentivi statali, in generale si tratta per lo più di promozioni a breve scadenza, quasi tutte entro la fine di gennaio e riguardano le vetture più economiche che rientrano nella terza fascia. La parte più corposa degli incentivi, invece, riguarda il settore delle vetture ibride ricaricabili e le full- electric, che partono però da prezzi piuttosto importanti e fanno fatica a decollare. Salvo casi particolare come Honda, che però movimenta un numero contenuto di unità nell’arco dell’anno, non si vedono per ora promozioni ulteriori da parte dei costruttori per questa categoria di vetture, si spera, quindi, che gli incentivi diano una scossa a questo particolare segmento.

Durata degli incentivi

Gli incentivi, salvo estinzione degli importi stanziati, saranno attivi per tutto il 2023. Gli aspetti burocratici sono a carico dei concessionari che operano sulla piattaforma dedicata all’Ecobonus, la stessa utilizzata in passato e che è tornata attiva alle ore 10 del 10 gennaio. La conferma dell’operazione, contestuale all’atto d’immatricolazione dell’auto nuova, deve avvenire entro 180 giorni dalla data di apertura della pratica. In considerazione della difficolta di produzione che attanaglia tutto il comparto auto è auspicabile che, come già avvenuto in precedenza, il termine sia prorogato a 270 giorni.