Motorsport

Rally del Ciocco : Crugnola leader su Citroen, Basso insegue

Redazione Motori

Andrea Crugnola domina le prove del rally, mantenendo il vantaggio su Basso. Campedelli perde terreno sull'asfalto asciutto

Nel mondo del rally, il campione in carica Andrea Crugnola e la sua Citroen C3, navigati da Pietro Elia Ometto, stanno dimostrando ancora una volta di essere una forza con cui fare i conti.

Durante le ultime tre prove, il duo ha mantenuto una prestazione impeccabile, vincendo tutte le sessioni della mattinata di sabato e confermando il perfetto allineamento tra pilota, navigatore, vettura, team e pneumatici. Con un vantaggio solido di 13.4 secondi sulla Toyota di Basso-Granai, il team Crugnola-Ometto ora guarda verso la gestione della gara nelle fasi finali.

Basso attenzione la sfida su Toyota

Nonostante le incertezze iniziali legate alla nuova Toyota GR Yaris ufficiale, Giandomenico Basso, in coppia con Lorenzo Granai, ha sorpreso tutti con una performance forte, avvicinandosi pericolosamente a Crugnola nelle prove più impegnative. Questa resilienza ha permesso a Basso di scalzare Simone Campedelli dal secondo posto, nonostante quest'ultimo abbia riscontrato difficoltà legate probabilmente a una scelta non ottimale di pneumatici.

La Battaglia per le posizioni

Il rally non è stato privo di colpi di scena, con continui cambiamenti nelle condizioni dell'asfalto che hanno messo alla prova le strategie dei team. Bostjan Avbelj e Andrea Nucita, quest'ultimo al volante della Hyundai i20 ufficiale, hanno entrambi mostrato momenti di brillantezza, anche se hanno dovuto affrontare sfide per mantenere il passo con i leader. Il cambio di condizioni ha favorito chi ha saputo adattarsi meglio, rendendo la scelta delle gomme un fattore cruciale per guadagnare preziosi secondi.

Due ruote motrici e Suzuki Rally Cup: competizioni Infuocate

Nel Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici, Gianandrea Pisani e Massimo Moriconi hanno dominato la categoria con la loro Peugeot 208, mentre nella Suzuki Rally Cup, il duello tra Roberto Pellè e Sebastian Dallapiccola tiene tutti con il fiato sospeso, con quest'ultimo che per ora ha un leggero vantaggio.

Questo rally si sta rivelando un appassionante teatro di sfide tecniche e di pura abilità di guida, dove ogni scelta può determinare la differenza tra la vittoria e la sconfitta. Con l'asfalto che passa da umido a asciutto e le condizioni meteorologiche che continuano a variare, gli equipaggi devono rimanere concentrati e adattarsi rapidamente per mantenere la loro posizione o scalare la classifica.

CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO IL PRIMO GIRO: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3 Rally 2) in 32'51.3; 2. Basso-Granai (Toyota GR Yaris) a 13.4; 3. Campedelli-Canton (Skoda Fabia RS Rally 2) a 19.6; 4. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia RS Rally 2) a 27.4; 5. Nucita-Pollet (Hyundai I20 Rally 2) a 28.8; 6. Signor-Michi (Skoda Fabia RS Rally 2) a 31.8; 7. Bottarelli-Fenoli (Skoda FabiaEvo) a 42.1; 8. Scattolon-Zanni (Citroen C3 Rally 2) a 45.4; 9. Andreucci-Briani (Citroen C3 Rally 2) a 45.6; 10. De Tommaso-D'Ambrosio (Citroen C3 Rally 2) a 48.2