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Rally Germaniania: il Team Citroen ci prova

Le Citroen ci provano ad invertire la tendenza. Anzi: semplice accelerazione. Un bel salto in avanti fa sempre piacere. Non solo per l’avanzamento, ma perché le ragioni oggettive sono sempre interessanti. Infine è rassicurante, perché quando si cercava di spiegare il perché e il per come… non erano balle.

La chiave di lettura della seconda Tappa del Rally Germania, tuttavia, è difficile. Le C3 WRC di Ostberg, e soprattutto Breen, sono un po’ di più le Macchine che ci si aspettava alla vigilia, ma è un peccato che la nuova era sia arrivata con quel ritardo che costringe tutti, nel Team Citroen Total Abu Dhabi, Piloti e Tecnici, a rincorrere per annullare il disavanzo di inizio stagione.

Mads Ostberg, con Torstein Eriksen sulla C3 WRC #11, continua a mordere il freno diviso tra la volontà di accelerare il processo di affiatamento con la Macchina e la necessità di non commettere errori che possano interrompere quel processo. Sulle strade della Baumholder, dove si “allenano” i carrarmati tedeschi, non è facile. Con le regolazioni introdotte a metà Tappa il feeling è migliore, minore sottosterzo, ma i tempi non corrispondono alle sensazioni. Terzo tempo sulla prima Romerstrasse, la C3 WRC #11 entra nei primi dieci.

Craig Breen, affiancato da Scott Martin sulla C3 WRC #10, è invece alle prese con un percorso di esperienza personale sull‘asfalto, e con quel vago senso di frustrazione che deriva dal non riuscire a far esprimere alla Macchina il suo potenziale. Ma non è, in fondo, così grave.

Succede, infatti, che il tono della Gara dell’irlandese sale di un’ottava già dalle Prove del Mattino, mai oltre il 5° posto, e che al termine della 11ma Prova Speciale del Germania infernale, la tecnica Romerstrasse, Breen fissi il primo successo perdendo alle sue spalle il “gotha” del Mondiale. Fine dell’ansia della prima Tappa, Road book troppo prudente e eccessivo timore di sbagliare.

Peccato che, a pochi chilometri dalla fine della Tappa, all’ultimo passaggio sulla Romerstrasse che lo aveva visto vincitore al primo giro, Breen sbagli una curva e finisca fuori strada danneggiando una sospensione. L’Equipaggio riesce a chiudere Speciale e Tappa, ma cede 4 posizioni.

Non una giornata fortunatissima. Bonato, salito al secondo posto della WRC 2 con la C3 R5, è fermato da una foratura e, quindi, da un guasto, e anche Lefebvre, che aveva rilevato la piazza d‘onore, è rallentato nel finale da un’altra foratura.

Domenica, ultimi 70 chilometri nelle due Grafschaft e l’unica Bosenberg in regime di Power Stage.