Auto e Motori
Renault guida la sfida green: con Emblème e Ampere il futuro è sostenibile e accessibile
Al ChangeNOW 2025 Renault rilancia la sua visione sostenibile: decarbonizzazione, veicoli elettrici accessibili e il progetto Emblème per un futuro a zero emissioni.




C’è chi parla di sostenibilità e chi la mette davvero al centro della propria strategia industriale.
Il Gruppo Renault, quattro anni dopo il lancio del piano Renaulution, dimostra con i fatti di essere tra i protagonisti della transizione verde europea. E il ChangeNOW Summit 2025 di Parigi è stata l’occasione perfetta per ribadire che il futuro della mobilità non può prescindere da un impegno concreto verso la decarbonizzazione, l’elettrificazione e l’economia circolare.
Sul palco del Grand Palais, Josep-Maria Recasens, Direttore della Strategia del Gruppo Renault e CEO di Ampere, insieme a Cléa Martinet, Direttrice dello Sviluppo Sostenibile, ha tracciato il bilancio di un percorso iniziato nel 2021 e che oggi vede Renault non solo con 12 modelli elettrici in gamma, ma anche con un ecosistema industriale costruito in Europa per rendere l’auto elettrica davvero democratica e sostenibile.
Renault e la sfida della decarbonizzazione: oltre le parole
Quando il Gruppo Renault ha annunciato che avrebbe messo la decarbonizzazione sullo stesso piano di competitività e performance economica, molti hanno pensato a una semplice operazione d’immagine. Oggi, i numeri raccontano un’altra storia: tra il 2019 e il 2024, il gruppo ha ridotto del 40% le emissioni di CO2 allo scarico e del 50% quelle legate ai processi industriali.
Questi risultati non sono arrivati per caso. Sono il frutto di scelte strategiche coraggiose, come l’investimento in The Future Is NEUTRAL, un progetto che punta a chiudere il ciclo produttivo delle materie prime in Europa, riducendo la dipendenza dalla raffinazione cinese per le batterie. Oppure la creazione della Refactory, il primo impianto dedicato al ricondizionamento e al riutilizzo di componenti, simbolo di una vera economia circolare applicata all’automotive.
Ampere: l’elettrico accessibile prodotto in Europa
Nel cuore di questa trasformazione c’è Ampere, la società nata per guidare l’elettrificazione del Gruppo Renault. Ma non si tratta solo di produrre auto elettriche: l’obiettivo è renderle accessibili a tutti, senza sacrificare qualità, tecnologia e sostenibilità.
Recasens ha sottolineato come Renault voglia essere protagonista di una transizione inclusiva, che non lasci indietro nessuno. La formazione dei dipendenti attraverso la ReKnow University va proprio in questa direzione: riqualificare le competenze, preparare le persone al cambiamento e creare valore sul territorio europeo.
Emblème: il laboratorio su ruote della mobilità del futuro
Se i numeri parlano di obiettivi raggiunti, è il progetto Renault Emblème a raccontare la visione di ciò che sarà la mobilità del domani. Presentata come una vera e propria demo-car dinamica, Emblème è molto più di un esercizio di stile: è un concentrato di innovazione, pensato per le famiglie, spazioso, tecnologico e – soprattutto – con un impatto ambientale senza precedenti.
Nel suo ciclo di vita completo, Emblème riesce a ridurre le emissioni di gas serra del 90% rispetto ai modelli Renault del 2019. Un risultato che dimostra come la sostenibilità non debba essere vista come un compromesso, ma come un valore aggiunto che si integra con comfort, design e tecnologia.
Un ecosistema elettrico europeo per una transizione reale
Il messaggio lanciato da Renault al ChangeNOW Summit è chiaro: non basta proporre auto elettriche per essere sostenibili. Serve un ecosistema integrato, capace di coprire l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla produzione al riciclo, passando per l’approvvigionamento responsabile delle materie prime.
Renault ha scelto l’Europa come centro nevralgico di questo ecosistema, investendo in filiere locali e sviluppando tecnologie che riducono la dipendenza da mercati esterni. Una strategia che guarda alla sovranità industriale europea, ma che allo stesso tempo vuole garantire ai clienti finali auto elettriche a prezzi competitivi.
La sostenibilità come leva di competitività
Quello che emerge con forza dal percorso di Renault è che la sostenibilità può – e deve – essere una leva competitiva. Non si tratta più solo di rispettare normative ambientali sempre più stringenti, ma di trasformare il rispetto per l’ambiente in un elemento distintivo sul mercato globale.
In un contesto in cui molte case automobilistiche faticano a conciliare elettrificazione e redditività, Renault dimostra che è possibile farlo con una visione di lungo periodo, investendo su tecnologia, persone e processi virtuosi.
Conclusioni: Renault, un modello di transizione sostenibile
Il ChangeNOW 2025 non è stato solo un palcoscenico per annunciare risultati, ma un’occasione per ribadire un impegno autentico. Con Ampere, con progetti come Emblème e con una gamma di veicoli elettrici prodotti in Europa e accessibili, Renault si candida a essere non solo un costruttore di auto, ma un attore centrale nella costruzione di un futuro più pulito, inclusivo e responsabile.
La strada verso la neutralità carbonica è ancora lunga, ma se c’è un gruppo che ha dimostrato di sapere dove andare – e soprattutto come arrivarci – quello è il Gruppo Renault.
Scheda tecnica – Renault Emblème (concept)
- Tipologia: Demo-car elettrica per famiglie
- Motorizzazione: 100% elettrica
- Decarbonizzazione: -90% emissioni CO2e rispetto ai modelli 2019
- Caratteristiche: Spaziosa, high-tech, comfort premium
- Finalità: Laboratorio di innovazione per i futuri veicoli Renault
- Produzione: Ecosistema europeo, in linea con il progetto Ampere